La Nuova Sardegna

L’analisi

Superbonus, con gli sgravi fiscali quasi 16mila interventi sulle abitazioni dell’isola

di Claudio Zoccheddu
Superbonus, con gli sgravi fiscali quasi 16mila interventi sulle abitazioni dell’isola

Tre miliardi di investimenti ammessi a detrazione

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Sassari Per il momento le lettere saranno 10mila e saranno indirizzate ai proprietari degli immobili con rendite catastali anomale dopo la conclusione dei lavori finanziati dal Superbonus. L’obiettivo dell’Agenzia delle entrate è mettere a fuoco il numero degli immobili di cui non sono stati aggiornati i dati catastali ma anche quelli che hanno una rendita troppo bassa rispetto all’importo dei lavori sostenuti. Per farla breve, chi ha reso abitabile un fabbricato fatiscente deve aggiornarne i dati catastali.

Ancora più semplice, se un rudere è diventato una casa, allora nella cassette delle poste potrebbe arrivare una lettera dell’Agenzia delle entrare a caccia, in particolare, di lavori per i quali sono stati chiesti sconto in fattura e cessione del credito. Cioè, altra brutta notizia per i proprietari, la stragrande maggioranza degli interventi agevolati dal Superbonus.

I numeri nell’isola

Secondo l’ultimo report del 2024 di Enea, in Sardegna sono 15.946 gli edifici che hanno usufruito del Superbonus 110% per un totale che supera i 2 miliardi e 850 milioni di investimenti ammessi a detrazione e si ferma a 2 miliardi e 748 milioni di detrazioni che derivano dagli importi dei lavori realizzati. Entrando nello specifico della platea dei sardi che hanno usufruito del Superbonus, secondo gli elenchi di Enea, 1.921 sono certificazioni relative ad unità che fanno parte di condomini, che hanno generato 1 miliardo e 200 milioni di investimenti ammessi a detrazione e 1 miliardo e 150 milioni di detrazioni degli importi relativi ai lavori.

La parte più corposa degli interventi è quella relativa agli edifici unifamiliari, cioè quelli che la norma definisce “un'unica unità immobiliare di proprietà esclusiva, funzionalmente indipendente, che disponga di uno o più accessi autonomi dall'esterno e destinato all'abitazione di un singolo nucleo familiare”. Nell’isola sono 10.832 quelli che hanno sfruttato le detrazioni del Superbonus, anche se poi il totale degli interventi ammessi a detrazione non è molto più alto di quello relativo alle unità condominiale e si attesa sui sul miliardo e 291 milioni. L’importo dei lavori ammessi a detrazione, invece, supera di poco il miliardo e 260 milioni.

Infine, ci sono le 3.193 “unità immobiliare funzionalmente indipendenti” cioè quelle che abbiano almeno “tre delle seguenti installazioni o manufatti di proprietà esclusiva: impianti per l’approvvigionamento idrico, impianti per il gas, impianti per l’energia elettrica, impianto di climatizzazione invernale” che hanno un totale di investimenti ammessi a deduzione di poco meno di un miliardo e 200 milioni e mentre gli importi per i lavori realizzati sono di poco superiori al miliardo e 175 milioni.

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