Mistero in mare, una nave della marina russa davanti a Capo San Lorenzo
Il rimorchiatore Evgeniy Churov intercettato da un pattugliatore dell’Aeronautica. È l’unità di appoggio del sottomarino Kransnodar
Sassari La caccia è aperta, anche se l’obiettivo non è il mitico “Ottobre Rosso”. Eppure i mari dell’isola sono diventati improvvisamente un affare “classificato” dall’intelligence internazionale. Al largo di Costa Rei – come riporta Repubblica.it – è stato individuato il rimorchiatore Evgeniy Churov, un’unità navale della marina militare russa che ha particolarità di essere il vascello d’appoggio del sottomarino Kransnodar, un esemplare della cosiddetta “classe Kilo”, cioè le unità a motorizzazione diesel-elettrica, superveloci e compatte che sono state progettate per completare missioni di ricognizione anche in acque poco profonde. Il fatto che il rimorchiatore Churov stia bazzicando da qualche tempo davanti a Capo San Lorenzo, e quindi nelle acque del poligono del Salto di Quirra, è diventato immediatamente oggetto d’indagine e il rimorchiatore è stato intercettato da un pattugliatore dell’Aeronautica, decollato da Catania quando il Churov incrociava nelle acque siciliane e, nelle ultime ore, da un bimotore della Guardia di Finanza partito da Cagliari. Secondo le ultime fotografie satellitari, dove ovviamente non figura il nome dell’unità della marina sovietica, il rimorchiatore sarebbe nuovamente in navigazione in direzione della Sicilia.