La Nuova Sardegna

OZIERI. Si parlerà della nuova Pac alla luce delle ultime scelte fatte a livello nazionale nell’assemblea convocata per martedì 1 luglio a Ozieri da Coldiretti. Nella sala convegni dell’ex convento delle Clarisse, alle 10.30, il presidente di Coldiretti Sassari Battista Cualbu e il direttore Giuseppe Casu incontreranno gli agricoltori del territorio per analizzare con loro le ultime novità sulla Politica Agricola Comunitaria: in particolare si vedrà quali prospettive essa offre alle imprese, quali decisioni sono state prese in conferenza Stato-Regioni sul premio unico, qual è lo stato dell’arte del nuovo Programma di Sviluppo Rurale per il periodo 2014-2020 e si discuterà sulla possibilità di utilizzare la Pac come strumento di attuazione di un disegno più complessivo che tracci quella che sarà la Sardegna dei prossimi 50 anni. Un discorso di ampio respiro, quindi, nel quale il coinvolgimento diretto degli imprenditori agricoli è fondamentale. «L’agricoltura della provincia di Sassari, come quella regionale - dicono Cualbu e Casu - soffre una crisi senza precedenti. Il territorio ha però in sé dei punti di forza che, se ben stimolati, possono diventare elementi portanti per il rilancio dell’economia dell’intero comprensorio Sassarese. Allevamento, olivicoltura, vitivinicoltura, orticoltura, florovivaismo, per citarne alcuni, hanno da sempre caratterizzato la vocazionalità dell’agricoltura del territorio provinciale, con produzioni che i consumatori hanno nel tempo sempre più apprezzato e ricercato per l’elevato livello qualitativo. Si tratta di un sistema produttivo che, se governato ed inserito in un piano di crescita organico, può diventare il volano per la creazione di una nuova economia che abbia come motore l’agroalimentare di qualità, strettamente connesso con il territorio». Vi è quindi la necessità di un progetto organico, ma anche di strumenti finanziari che supportino tale progetto, e uno di questi è sicuramente la politica agricola comunitaria.