Premiati gli scout della protezione civile
Riconoscimenti anche per tre volontari che presero parte alle operazioni di soccorso in Gallura
PORTO TORRES. «Il campus frequentato da tanti giovanissimi ci fa ben sperare per il futuro della Protezione Civile in città. Senza un’organizzazione strutturata si rischia il caos e l’entusiasmo profuso dai ragazzi ci rende orgogliosi». Parole e musica dell’assessore alla Protezione Civile Davide Tellini, che insieme a un evidentemente commosso Lello Cau, degli scout Cngei, ha chiuso con la consegna di attestati del dipartimento della Protezione Civile nazionale, una settimana d’impegno straordinario per trenta giovani dagli 11 ai 17 anni. L'organizzazione a Porto Torres del progetto di formazione “Campi scuola-Anch’io sono la Protezione Civile” del Dipartimento della Protezione civile nazionale che fa capo alla presidenza del consiglio dei ministri, nato nel 2007 con l’obbiettivo di diffondere la cultura della protezione civile tra le nuove generazioni, è stata quest'anno affidata all'associazione scout Cngei sezione di Porto Torres, che fa parte dei volonari della protezione civile nazionale. Il campus si è svolto dal 23 al 29 tra il Parco Nazionale isola dell'Asinara ed il palazzetto dello sport "Alberto Mura" e ha visto i giovanissimi affrontare i temi dei piani di emergenza, della salvaguardia dell'ambiente e della cittadinanza attiva, con una parte teorica sul sistema e i piani comunali di protezione civile, il sistema di tutela di antincendio boschivo, corsi di primo soccorso, di topografia e una pratica con le basi di arrampicata e soccorso con le funi, utilizzo della canoa e giochi vari. Durante l'incontro hanno dato la loro testimonianza, venendo poi premiati con l'encomio semplice degli scout Cngei turritani, anche Claudio Piras, Walter Corrias e Francesco Chisu, che parteciparono da volontari a prestare soccorso dopo l'alluvione di Olbia, lo stesso assessore Davide Tellini e tutti i giovanissimi.
Emanuele Fancellu