La Nuova Sardegna

SASSARI. “Unidos con la voce e con il cuore” per dire grazie a chi, nel periodo di massima emergenza Covid, ha lottato nel ruolo di medico e infermiere nelle corsie degli ospedali. È questo il senso del progetto a scopo di beneficenza ideato in pieno lockdown da Alvin Solinas e Alessio Paddeu, due giovani sassaresi, colleghi nel settore della musica, che nel 2006 si erano conosciuti nella trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. Ora che entrambi nella vita sono impegnati in altre faccende, hanno voluto sfruttare le loro competenze artistiche per dare il via a un’iniziativa che vede coinvolti 22 artisti sardi fra performers e musicisti, apprezzatissimi in tutta la Sardegna e non solo, re interpretare una sempreverde canzone di Claudio Baglioni: “Strada facendo”. La cover sarà presentata domani alle 23.59 sul canale Youtube “Unidos” insieme a un videoclip girato nella suggestiva location di “Su crocifissu mannu”, a un passo dall'altare di Monte d'Accoddi, sotto l’attenta regia e montaggio di Igor Biddau (“Bianco di Babbudoiu”, “Come se non ci fosse un domani”, “Mi chiamava Valerio”, “Smile Factor”) e la sua Video Bottega Digitale coadiuvato da una troupe composta da Daniele Diana, Gianpaolo Stangoni, Andrea Ru, Enrico Pinna e Maurizio Di Palma.

Ma è lo scopo, il fine ultimo che fa da trait d'union, che in italiano significa appunto, tratto di unione, a rendere unico questo progetto, in quanto sia il videoclip che la traccia audio andranno a far parte di un cd che verrà messo in vendita al costo di 10 euro. Con tutto il ricavato che andrà agli «splendidi eroi» del reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, che fra notti insonni e digiuni, hanno condotto quest’emergenza sanitaria con zelo estremo, professionalità e soprattutto con profonda umanità.

Sia Alvin che Alessio nel 2006 si ritrovarono compagni di viaggio in una nave carica di sogni alla volta di Roma, direzione, Cinecittà Studios, per tentare l’accessoad “Amici”. Ma dopo quell’esperienza le strade dei due artisti presero altre direzioni. Ora – strada facendo, verrebbe da dire – si sono ritrovati per una bella causa.