Patrizio Rovelli: «È la nostra guida spirituale»
«Avrei voluto essere presente quando qualcuno vicino al presidente Mattarella ha informato Papa Francesco della volontà di insignire un Frate Minore Francescano con una delle più alte onorificenze...
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«Avrei voluto essere presente quando qualcuno vicino al presidente Mattarella ha informato Papa Francesco della volontà di insignire un Frate Minore Francescano con una delle più alte onorificenze della Repubblica. E avrei voluto esserci quando ha ricevuto dal Quirinale la notizia». L’avvocato Patrizio Rovelli, presidente dell’Osservatorio regionale per la giustizia , gioisce per questa doppia notizia «Arrivata a tutti noi in un momento particolare, in cui trovare sentimento e coltivare speranza è diventato molto difficile – dice –. È strano davvero che questo anno 2020 che ha seminato morte e paura ci lasci con una notizia così bella. E in un giorno che è ancora più indimenticabile perché Salvatore ha lasciato l’ospedale. È proprio una storia a lieto fine in un mondo straziato dalle preoccupazioni e dal dolore. È un viatico verso il 2021 davvero inaspettato fatto di gioia e commozione in cui il bene e la vita alla fine hanno prevalso». «La verità è anche che la Sardegna oggi si ritrova sulle prime pagine per un fatto bello – conclude –, il riconoscimento pubblico dei sacrifici e dell’impegno in favore degli ultimi di un uomo grande per i suoi sentimenti di solidarietà e giustizia. Il riconoscimento del presidente Mattarella è importante. Ma l’esempio di Salvatore lo è molto di più.
La Sardegna aveva e ha la sua autorevole guida spirituale».
La Sardegna aveva e ha la sua autorevole guida spirituale».