La Nuova Sardegna

Sassari

Aree attrezzate per la sosta dei camper

Aree attrezzate per la sosta dei camper

Rosario Musmeci (Associazione Torres): «Normare un settore importante che non richiede strutture pesanti e invasive»

17 febbraio 2021
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SASSARI. Tre disegni di legge in Regione relativi al turismo itinerante. E l’esigenza di una proposta che racchiuda le iniziative esistenti e consenta di giungere alla definizione di un testo congiunto per valorizzare il settore. É l’auspicio di Rosario Musmeci, presidente dell’associazione di Promozione Sociale Camperisti Torres che - a nome di una vasta rappresentanza - ha rilanciato l’esigenza di «normare adeguatamente un segmento turistico importante, che non richiedendo infrastrutture pesanti e invasive, è in grado di favorire il potenziamento, la destagionalizzane e la delocalizzazione dei flussi turistici».

«Sono necessari interventi infrastrutturali universali relativi ai servizi essenziali riguardo alla realizzazione di presidi sanitari (camper service) – afferma Musmeci – , nell’ambito del generale sistema viario e relazionale dell’Isola, non trascurandone l’ubicazione in prossimità delle aree portuali e delle stazioni di servizio». La proposta è quella di prevedere la realizzazione di servizi di accoglienza in prossimità dei principali nodi/servizio con «la realizzazione di aree integrate, attrezzate per la sosta temporanea di autocaravan, caravan (compreso l’eventuale servizio di assistenza e noleggio) in prossimità di aree di particolare interesse turistico e di irradiazione di itinerari culturali, ambientali e paesaggistici, comprese le ippovie, le piste ciclabili e percorsi trekking. Promuovere e implementare le attività preesistenti».

Ma nello stesso tempo è necessario procedere al censimento e catalogazione dell’esistente «con l’obiettivo di recuperare e valorizzazione tanto patrimonio pubblico e collettivo dismesso e non utilizzato – sottolinea Musmeci – che potenzialmente, se rigenerato, può rappresentare non poco nella offerta turistica regionale, nell’ambito del segmento turistico itinerante e delle attività motorie e sportive in ambiente».

Le altre necessità indicate dai camperisti Torres riguardano gli interventi di carattere promozionale, organizzativo e di “sistema” (marchio Sardegna on the road, promozione e commercializzazione di specifici pacchetti turistici nel ambito della più generale offerta regionale), promuovere infine «la predisposizione di Linee guida per favorire la diffusione del turismo itinerante su tutto il territorio regionale (nei contesti urbani, metropolitani, e dei sistemi locali e rurali) attraverso la creazione di un Tavolo permanente di concertazione, programmazione e verifica tra Regione, Enti Locali, Associazionismo».

Una occasione per cogliere l’enorme potenziale espresso da questo segmento turistico per tutta l’Isola, in tutte le stagioni, «in particolare per le zone interne prive di adeguate strutture e servizi di accoglienza». (g.ba)



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