Sorso, va a presentare una denuncia e muore
di Salvatore Santoni
Un 56enne si è accasciato nella caserma dei carabinieri. Disposta l’autopsia
15 marzo 2022
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SORSO. Era andato in caserma perché aveva smarrito il bancomat e a un certo punto si è accasciato senza riprendere più conoscenza. È morto così Salvatore Dessole. L’uomo, di 56 anni, ha accusato un malore mentre dalla sala d’attesa si dirigeva verso la stanza di un maresciallo. Con tutta probabilità si è trattato di un infarto ma sulle cause della morte improvvisa ha deciso di fare chiarezza la Procura.
La tragedia si è consumata intorno alle 9 di ieri mattina. L’uomo, che era uno dei titolari del chiosco bar “Dolce vita”, nella sesta discesa a mare di Platamona, si è recato nella stazione dei carabinieri in via Gramsci per depositare una semplice denuncia di smarrimento. Ha atteso che il militare di turno si liberasse e poi ha percorso i dieci metri che separano la sala d’attesa dalle stanze interne. È in quel breve tragitto che Salvatore Dessole avrebbe cominciato a perdere l’equilibrio per poi cadere a terra. L’allarme è scattato immediatamente. I militari hanno avvertito la sala operativa del 118, che ha inviato a Sorso un’ambulanza medicalizzata. Nel frattempo i carabinieri hanno comunque prestato soccorso al 56enne per provare a rianimarlo. Tentativi che purtroppo si sono rivelati inutili. I medici intervenuti sul posto hanno infatti constatato il decesso del 56enne.
La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo sulla morte del 56enne. Un atto praticamente dovuto per il quale il sostituto procuratore Paolo Piras ha consegnato una delega di indagine ai carabinieri del Nas di Sassari. I militari si sono quindi presentati nell’abitazione dove viveva l’uomo per acquisire alcuni documenti sanitari. Il magistrato ha inoltre disposto il trasferimento della salma di Dessole all’istituto di medicina legale dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dove verrà eseguita l’autopsia per stabilire l’esatta causa del decesso del 56enne.
La tragedia si è consumata intorno alle 9 di ieri mattina. L’uomo, che era uno dei titolari del chiosco bar “Dolce vita”, nella sesta discesa a mare di Platamona, si è recato nella stazione dei carabinieri in via Gramsci per depositare una semplice denuncia di smarrimento. Ha atteso che il militare di turno si liberasse e poi ha percorso i dieci metri che separano la sala d’attesa dalle stanze interne. È in quel breve tragitto che Salvatore Dessole avrebbe cominciato a perdere l’equilibrio per poi cadere a terra. L’allarme è scattato immediatamente. I militari hanno avvertito la sala operativa del 118, che ha inviato a Sorso un’ambulanza medicalizzata. Nel frattempo i carabinieri hanno comunque prestato soccorso al 56enne per provare a rianimarlo. Tentativi che purtroppo si sono rivelati inutili. I medici intervenuti sul posto hanno infatti constatato il decesso del 56enne.
La Procura della Repubblica ha aperto un fascicolo sulla morte del 56enne. Un atto praticamente dovuto per il quale il sostituto procuratore Paolo Piras ha consegnato una delega di indagine ai carabinieri del Nas di Sassari. I militari si sono quindi presentati nell’abitazione dove viveva l’uomo per acquisire alcuni documenti sanitari. Il magistrato ha inoltre disposto il trasferimento della salma di Dessole all’istituto di medicina legale dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dove verrà eseguita l’autopsia per stabilire l’esatta causa del decesso del 56enne.