Sosta selvaggia negli stalli degli invalidi, 514 sanzioni a Sassari
In alcuni casi i tagliandi esposti erano falsificati
Sassari La polizia locale di Sassari ha sanzionato 514 persone per avere parcheggiato negli stalli dei disabili, in alcuni casi faslificato i contrassegni per sostare nei posteggi riservati. Uno dei trasgressori è stato anche denunciato per sostituzione di persona e rischia fino a un anno di reclusione perché ha messo la propria foto in un regolare contrassegno al posto di quella del titolare. I controlli, andati avanti per dieci mesi, hanno riguardato tutto il territorio comunale. Fra i tanti casi anche quello di un gruppo di giovani che veniva a studiare a Sassari e parcheggiava l'auto in uno spazio a pagamento, esibendo un contrassegno che garantiva la gratuità del posteggio. Ma sia il contrassegno, sia l'auto erano intestati al nonno ormai deceduto da tempo. In un altro caso, una badante ha continuato a utilizzare il contrassegno dopo la morte del suo assistito. Il più delle volte i trasgressori avevano fotocopiato a colori un contrassegno regolarmente rilasciato per poi usarlo in più veicoli contemporaneamente. In un caso la persona disabile era da tempo ricoverata in una residenza sanitaria assistita mentre la famiglia continuava a utilizzare più contrassegni fotocopiati per parcheggiare senza fatica sotto casa, negli stalli a pagamento e in quelli riservati a chi ne ha realmente bisogno. Le sanzioni per questo genere di violazioni possono arrivare a quasi 700 euro più la decurtazione di quattro punti dalla patente.