La Nuova Sardegna

Sennori Con due giorni di appuntamenti, dibattiti e degustazioni, la Romangia festeggia a Sennori i 51 anni della Doc Moscato Sorso-Sennori. Una celebrazione speciale e per l’occasione ribattezzata “A chent’annos”, ovvero l’augurio in lingua sarda di arrivare a 100 anni e anche più.

Per oggi e domani il Comune di Sennori, con la Confraternita del Moscato Sorso-Sennori, la Camera di commercio nord Sardegna e l’Associazione Città del vino, ha così organizzato una lunga serie di iniziative per raccontare la storia e il futuro dell’eccellenza enologica. Due giorni di convegni, visite guidate e degustazioni con un focus sull’enoturismo e sulla vendemmia turistica, con ospiti ed esperti da tutta la Sardegna e anche dal resto d’Italia. «Anche quest’anno abbiamo voluto celebrare la Doc della Romangia, il nostro moscato che dà tanto lustro al territorio – dice il sindaco di Sennori, Nicola Sassu –. Crediamo nel valore aggiunto di questo appuntamento che vogliamo far diventare sempre più importante».

Il primo appuntamento è in programma oggi alle 18 al centro culturale Antonio Pazzola con il convegno “Passato, presente e futuro di una Doc dalle grandi potenzialità”. Oltre ad affrontare le specifiche tematiche di produzione, gli aspetti commerciali, i dati della viticoltura, le potenzialità, il valore e il futuro nel panorama nazionale e internazionale della Doc, verranno approfonditi i temi dell’enoturismo in Sardegna con gli interventi di Roberta Gabrielli di Nomisma, Giovanni Antonio Sechi, coordinatore regionale di Città del Vino, e Paolo Corbini, direttore Città del Vino. Domani alle 10.30, invece, la visita guidata alle vigne a cura della Confraternita del Moscato Sorso-Sennori, con partenza di fronte alla biblioteca comunale di Sorso. Chi vorrà potrà prendere parte a una intera giornata in campagna e pranzare al sacco tra i filari. Invece alle 18, al centro culturale Pazzola, la tavola rotonda “Lo stato dell’arte dell’enoturismo e della vendemmia turistica” con la presentazione del “Rapporto sull’enoturismo 2023” a cura dell’Osservatorio nazionale sul turismo del vino di Nomisma wine monitor. Sarà presentata la nuova “Vendemmia turistica”, le cui linee guida sono state redatte con la collaborazione dell’associazione regionale Città del Vino. Interverranno ancora Roberta Gabrielli, Paolo Corbini, Maurizio D’Osualdo, vicecoordinatore Città del Vino Friuli Venezia Giulia, e Giovanni Antonio Sechi, anche per illustrare la nuova legge sull’enoturismo della Regione. «Come coordinatore regionale di Città del Vino – dice Sechi – ho spinto molto perché la Regione si adeguasse alla legge nazionale sull’enoturismo e sono fiero che sia stata tra le prime a renderla operativa».

Di sera spazio alle degustazioni guidate a cura di Gian Mario Tosi, presidente della Confraternita, associazione di appassionati vignaioli e produttori che negli anni ha messo in atto una strategia di rilancio del vitigno e del vino.

«Ritengo fondamentale che il nostro territorio e i nostri produttori possano avere vetrine reali per farsi conoscere – dice Elena Cornalis, vicesindaca di Sennori –. Inoltre, come consigliera nazionale di Città del vino con delega all’enoturismo, sono felice che con la presentazione dell’Osservatorio sull'enoturismo sia dia risalto alle potenzialità di questo tipo di turismo».