Sassari, San Donato e San Sisto in festa per Mama Antula
Oggi la messa solenne dopo la canonizzazione della beata spagnola, amatissima in Sud America e venerata anche nella parrocchia cittadina
Sassari L'11 febbraio è stata canonizzata la Beata Maria Antonia di San Giuseppe Paz y Figueroa, nota anche come “Mama Antula”, nobile laica spagnola nata nel 1730 a Santiago del Estero - oggi Argentina - e morta a Buenos Aires nel 1799.
Consacratasi a Dio presso i Padri Gesuiti all'età di 15 anni, dal 1767 si dedicò all'organizzazione degli esercizi spirituali in tutto il sud dell'allora vicereame del Perù e poi del Rio de la Plata: Paraguay, Uruguay e Argentina furono testimoni dei suoi miracoli e delle sue missioni.
La sua figura e la sua opera sono oggi ben conosciute e apprezzate in buona parte del continente americano, in Spagna e anche in Italia. A Sassari è venerata nella Chiesa di Sant'Antonio Abate, detta anche "dei Servi di Maria", e nella parrocchia di San Donato e San Sisto, il cui parroco Don Fernando Maria Cornet è un suo discendente.
Domani, 7 marzo, si terrà in onore di “Mama Antula” una festa liturgica, nella chiesa di San Sisto, con la messa solenne alle 18.30 animata dal coro dell'Arciconfraternita dei Servi di Maria, guidato dal Priore Mario Dau, e in seguito un Agape Fraterno nei locali della parrocchia.