La manifestazione
Casa Divina Provvidenza fallita, il sindaco di Sassari: «Siamo con voi, facciamo il possibile»
di Giovanni Bua
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Il sindaco e il personale della Casa Divina Provvidenza (foto Mauro Chessa)
Nanni Campus ha incontrato i familiari che si sono recati in corteo al palazzo comunale
14 marzo 2024
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Sassari «Faremo tutto il possibile e il necessario per gli ospiti della Divina Provvidenza. Ma prima del 20 speriamo di avere delle risposte, dalla Regione e anche da un tribunale che non può scoprire oggi che non ci sono le condizioni di sicurezza». Così il sindaco Nanni Campus che è uscito da Palazzo Ducale per incontrare i manifestanti della Casa Divina Provvidenza.
«Sono due anni che ci confrontiamo. La Divina Provvidenza è a gestione Regionale. Il tribunale mi ha imposto di prendere in carico gli ospiti che sono affidati ai nostri servizi sociali. Per il resto io non ho il potere di erogare finanziamenti. Posso solo chiedere insieme a voi che la Regione intervenga».
Le porte di Casa Serena si dovrebbero aprire per dodici ospiti. «Non possiamo accoglierne di più. E dobbiamo tenere un briciolo di speranza perché qualcuno in Regione si metta una mano sulla coscienza affinché si tenga aperta la Casa Divina Provvidenza».
