Scontro fra auto e pullman al bivio di Bancali: in ospedale anche un bimbo di 8 mesi
Ennesimo incidente nel pericoloso incrocio fra Sassari e Porto Torres. Boeddu (Cgil): «Cantieri vanno programmati meglio e completati più velocemente»
Porto Torres Una famiglia originaria di Lucca – padre e madre di 35 anni e bimbo di 8 mesi a bordo di una Peugeot 308 – sono rimasti feriti dopo uno scontro con un pullman dell’Arst al bivio di Bancali. L’incidente è accaduto oggi, 17 luglio, intorno alle 17.
Le tre persone ferite sono state trasferite con la medicalizzata del 118 al pronto soccorso del Santissima Annunziata di Sassari per ulteriori accertamenti medici. Secondo una prima ricostruzione, la Peugeot 308 su cui viaggiava la famiglia era appena sbucata dalla strada provinciale 56 e - quando stava proseguendo in direzione di Bancali - si è scontrata con il pullman dell’Arst che da Porto Torres si dirigeva invece a Sassari.
Sul mezzo di linea erano seduti anche alcuni passeggeri, che non hanno però subito alcuna conseguenza dall’impatto con l’auto.
Sul posto la polizia locale di Porto Torres per disciplinare la viabilità nel senso di marcia e i vigili del fuoco che hanno messo in sicurezza i mezzi e la strada. Presenti per i rilievi anche gli agenti della Polizia municipale di Sassari. L’incrocio che porta verso più direzioni è stato teatro di innumerevoli incidenti gravi negli anni scorsi, qualcuno anche mortale dovuto alla mancata precedenza e alla velocità.
Sull’incidente, arriva anche l’intervento del segretario regionale della Filt Cgil Arnaldo Boeddu: «Si deve fare meglio: non possiamo sopportare lavori infiniti su uniche arterie viarie nel periodo estivo di massimo traffico. Occorre programmare per tempo i lavori, accorciare i tempi e, soprattutto, segnalare gli stessi in maniera chiara ed incontrovertibile».
«Questa volta - sottolinea il leader sindacale - registriamo, fortunatamente, pochi lievi feriti, ma questo evento deve servire come monito e deve responsabilizzare tutti, sindacato compreso, per fare in maniera che si scongiurino tragici fatti».
Da qualche settimana sono iniziati gli espropri per realizzare la nuova rotatoria da parte della Provincia di Sassari, che dovrebbe aiutare a mettere in sicurezza un bivio estremamente pericoloso.