Università di Sassari terza in Italia tra gli atenei statali medi
La classifica del centro studi Censis premia Uniss, risultato più alto alla voce “strutture”. Davanti resistono Trento e Udine
Sassari L’Università degli Studi di Sassari ha conquistato il terzo posto nella classifica dei 16 Atenei statali di medie dimensioni 2024-2025, redatta dal Centro studi Censis, posizionandosi alle spalle dei due illustri atenei del Nord Italia, Trento e Udine.
Con un punteggio complessivo di 91,7, Uniss si afferma come un’istituzione di spicco nel panorama accademico nazionale, contraddistinta da una continua attenzione alla qualità dei servizi offerti agli studenti. La classifica è il risultato di un’analisi approfondita su vari indicatori, tra cui i servizi erogati, le borse di studio e altri interventi a favore degli studenti, le strutture, la comunicazione e i servizi digitali, il livello di internazionalizzazione e l'occupabilità dei laureati. In particolare, l’Università di Sassari ha ottenuto il primato nell’indicatore “strutture” con un punteggio di 110, che evidenzia l’efficiente rapporto tra i posti aula, le biblioteche e i laboratori disponibili rispetto al numero di iscritti. Il risultato, determinato anche dai significativi investimenti sulla riorganizzazione degli spazi di studio e lavoro condotti in questo triennio, sottolinea l’attenzione dell’Ateneo per garantire il benessere lavorativo agli studenti e al personale.
Ottimi risultati sono stati raggiunti anche per l’indicatore “borse di studio”, con un secondo posto assoluto (punteggio 105), per i servizi agli studenti e per l’internazionalizzazione, parametro che colloca l’Ateneo sassarese al quarto posto.
«Sono particolarmente soddisfatto dei risultati ottenuti - dichiara il rettore Gavino Mariotti - che rappresentano una costante attenzione del nostro Ateneo verso la popolazione studentesca e che ci motivano a continuare a perseguire la qualità della formazione e della ricerca, al fine di contribuire significativamente allo sviluppo culturale e sociale dell'intera regione».