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Sassari

La decisione

Sposarsi affacciati sulle acque cristalline dell’Asinara si può: ecco quanto costa

di Gavino Masia
Sposarsi affacciati sulle acque cristalline dell’Asinara si può: ecco quanto costa

Il Comune di Porto Torres ha stabilito le tariffe per le cerimonie

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Porto Torres Le coppie che si vogliono unire in matrimonio civile nei siti del territorio comunale, compresa l’isola dell’Asinara, possono spendere da un minimo di 200 euro a un massimo di 2000 euro. Le tariffe sono state approvate dalla giunta del sindaco Massimo Mulas e fanno parte della tabella di proposte formulate dalla commissione consiliare Statuto e regolamenti presieduta dal presidente del consiglio Franco Satta. Le tariffe più alte sono quelle per i matrimoni che si celebrano sull’isola dell’Asinara, mentre è prevista l’esenzione totale per i residenti che celebrano la loro unione nelle giornate feriali nell’ufficio dello Stato civile. Il calendario ordinario relativo a matrimoni o unioni civili prevede celebrazioni anche il sabato e la domenica, nel periodo compreso tra il 2 marzo e il 31 ottobre. Restano però escluse le giornate festive segnate in rosso nel calendario – quelle del giorni di Natale o della festa del Santo patrono - durante le quali le celebrazioni non sono consentite. Sono cinque i punti che hanno consentito di apportare alcune modifiche al regolamento comunale, arricchendo il documento con i siti all’aperto idonei per le celebrazioni.

Le strutture interne rimangono comunque le stesse e sono il palazzo del Marchese, l’ufficio di Stato civile e la sala consiliare. Quest’ultima, però, utilizzabile solo in caso di avverse condizioni che impediscano la celebrazione all'aperto. L’ufficio stato civile prevede nessuna tariffa per i residenti e 200 euro per i non residenti: sabato i residenti pagano 250 euro e i non residenti 500 euro, mentre la domenica 350 euro per i residenti e 700 euro per i non residenti. Al Palazzo del Marchese i residenti pagano 200 euro, non residenti 250 euro. Sabato la tariffa sale a 350 euro per i residenti e 700 euro per i non residenti: domenica i residenti pagano 450 euro e i non residenti 900 euro. A Balai, promontorio Rocca Manna, i residenti pagano 300 euro e i non residenti 600 euro. Sabato residenti 550 euro, non residenti 1100 euro. Domenica residenti 600 euro, non residenti 1200 euro.

A Balai lontano i residenti 300 euro, non residenti 600 euro. Sabato residenti 550 euro, non residenti 1100 euro. Domenica residenti 550 euro, non residenti 1100 euro. Al Parco Chico Mendez i residenti spendono 300 euro, non residenti 600 euro. Sabato residenti 550 euro, non residenti 1100 euro. Domenica residenti 550 euro, non residenti 1100 euro. Al Belvedere del lungomare i residenti pagano 300 euro, non residenti 600 euro. Sabato residenti 550 euro, non residenti 1100 euro. Domenica residenti 550 euro, non residenti 1100 euro. All’area archeologica i residenti spendono 500 euro, non residenti 1000 euro. Sabato residenti 650 euro, non residenti 1300 euro. Domenica residenti 700 euro, non residenti 1400 euro. All’Asinara, palazzo de La Reale, la tariffa dei residenti è 700 euro, non residenti 1400 euro. Sabato residenti 850 euro, non residenti 1700 euro. Domenica residenti 1000 euro, non residenti 2000 euro.

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