L’indagine
Pizzaiolo infedele a Sassari: rubava la carne pregiata in ristorante e la rivendeva ai concorrenti
di Luca Fiori
L’uomo lavorava da Tritus in via Giorgio Asproni, è stato arrestato dalla polizia dopo aver portato via almeno 70mila euro di merce
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Sassari Da mesi i conti non tornavano nel ristorante Tritus in via Asproni: dalla dispensa mancavano chili delle carni più pregiate tra cui Tomahawk e Angus Irlandese. Abbastanza per far convincere i titolari a rivolgersi prima a un investigatore privato, che aveva installato telecamere all’interno del locale, e poi alla polizia.
Ieri sera, giovedì 19 settembre, dopo mesi d’indagine, l’epilogo con l’arresto da parte della squadra mobile di un 31enne di Sassari che da un anno lavorava nel ristorante come pizzaiolo. L’uomo aveva appena finito il suo turno di lavoro e stava lasciando il ristorante con 13 chili di carne nello zaino.
L’uomo da mesi sottraeva tagli pregiati dalla dispensa e li rivendeva ad altri ristoranti cittadini. Il valore della merce sottratta si aggirerebbe intorno ai 70mila euro. Le indagini sono ancora in corso per appurare eventuali altri reati.
Questa mattina, 20 settembre, in tribunale l’udienza di convalida di fronte al giudice Antonello Spanu e il titolare dell’indagine Elisa Succu, con il 31enne difeso dall’avvocato Danilo Mattana e i suoi datori di lavoro dall’avvocato Ivano Iai.
