La Nuova Sardegna

Thiesi Più di mille persone, incuranti del vento gelido che spazza la piazza davanti alla piccola chiesa della Madonna di Seunis. È trascorso ormai quasi un mese da quando il 28enne Giuseppe Mannoni ha perso la vita, dopo giorni di coma, per le ferite riportate durante una rissa a Baja Sardinia. Ma a Thiesi è come se il tempo fosse rimasto in sospeso e lo dimostra l’immensa partecipazione popolare ai funerali del giovane, nel pomeriggio di oggi, sabato 28 settembre.

Lo si legge negli occhi della madre, Rosanna Schirru, che lascia la chiesa stringendo al petto una foto del figlio, tenendolo accanto a sé anche nel momento dell’ultimo saluto. 

La donna non è intervenuta durante la messa, ma ha lasciato al parroco don Luigi Casula il compito di riportare le sue parole, un appello rivolto soprattutto ai più giovani: «Basta una distrazione alla guida, basta una spinta per perdere il dono più bello. Difendete la vita, mostrate attenzione e responsabilità non solo per la vostra vita, ma anche per quella degli altri».