Sassari, i tre sindacalisti espulsi e reintegrati dal tribunale: «La Cgil ci ha tradito, ecco la nostra verità»
Salvatore Frulio, Antonio Rudas e Giovanni Piras dopo sette anni raccontano la lunga battaglia
Sassari Le voci sono spezzate dall'emozione, Salvatore Frulio, Antonio Rudas e Giovanni Piras dopo sette anni di silenzio raccontano la loro verità. Espulsi, nel caso di Rudas anche licenziati, dalla Cgil dopo una vita all'interno del sindacato.
«Tutto partito a causa degli scontri legati alla chiusura del petrolchimico di Porto Torres, quando, mentre i lavoratori scioperavano i sindacati, il sindacato firmava gli accordi con Eni sulla chimica verde, che poi si è rivelata un fallimento» hanno rivelato.
Sette anni dopo, attraverso una lunga battaglia giudiziaria con l'assistenza degli avvocati Vittorio Perria e Cesare Boschi, la vittoria arrivata con tre diverse sentenze, che hanno ordinato alla Cgil il reintegro dei tre associati e la riassunzione di Rudas. I tre, nel frattempo, hanno lanciato sul web una nuova piattaforma: "Come gestire i licenziamenti". L'acronimo è quasi uno sberleffo: Cgl.
(foto e video di Ivan Nuvoli)