Il processo
Giorgia Meloni in tribunale a Sassari: «I fotomontaggi porno on line una forma di violenza sulle donne» – Guarda il video
di Nadia Cossu
La presidente del Consiglio ha testimoniato in videocollegamento nel processo contro Alessio Scurosu, accusato di aver diffuso foto fake con il suo volto
08 ottobre 2024
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Sassari «Insisto nel chiedere la punizione del responsabile di questo fatto intollerabile e molto grave». È comparsa in collegamento video da Palazzo Chigi la presidente del Consiglio Giorgia Meloni sentita nell'aula della corte d'assise di Sassari davanti al giudice Monia Adami come persona offesa nel processo che vede imputato il 40enne Alessio Scurosu (difeso dall'avvocato Maurizio Serra). Scurosu è la persona che per l’accusa nel 2020 avrebbe realizzato e fatto circolare in rete i fotomontaggi che ritraevano corpi di attrici porno con il volto della presidente del Consiglio, all'epoca parlamentare.
«Mi sono costituita parte civile - ha detto la Meloni, affiancata dall'avvocato Maria Giulia Marongiu, rispondendo alle domande del pubblico ministero Maria Paola Asara - perché lavoro ogni giorno contro la violenza sulle donne e ho una responsabilità in questo senso. Quella nei miei confronti è stata una forma di violenza, non voglio lasciar perdere perché non deve passare il messaggio che chiunque un domani possa agire allo stesso modo nei confronti di altre donne».
Il processo è stato aggiornato a febbraio per sentire tre testimoni del pubblico ministero. (foto e video Ivan Nuvoli)
