La Nuova Sardegna

Sassari I carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Sassari hanno arrestato un giovane accusato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e porto di armi od oggetti atti ad offendere. L’uomo è stato fermato mentre entrava in un locale, originariamente adibito ad asilo ma da anni occupato abusivamente, che aveva trasformato in una base operativa per lo spaccio. Il locale era equipaggiato con un sofisticato sistema di videosorveglianza, grate alle finestre e un cancello in metallo dotato di feritoia per lo scambio di droga e denaro. Queste misure erano pensate per eludere i controlli delle forze dell’ordine.

Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto oltre 200 grammi di eroina, circa 260 grammi di cocaina, 240 grammi di marijuana e 39 grammi di hashish, insieme a fiale di metadone già pronte per la vendita. Le sostanze erano nascoste in una fessura nel muro, creata appositamente per evitare il loro facile rinvenimento.

Oltre alla droga, l’arrestato era in possesso di due pistole e una mitraglietta Uzi, tutte armi a salve ma prive del tappo rosso obbligatorio, insieme a due coltelli. Sono stati sequestrati anche bilancini, materiale per il confezionamento della droga e una discreta somma di denaro.

Su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari, l’arrestato è stato trasferito alla Casa Circondariale di Bancali.