L’indagine
Sotto choc il marito della donna accoltellata dallo zio: «E noi lo abbiamo anche ospitato»
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Il marito di Roberta Mazzone davanti alla casa in cui è stata accoltellata la moglie
L’uomo è rientrato a casa dopo una giornata di lavoro e ha trovato la polizia nell’abitazione
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Sassari Quando è arrivato nella casa di via Cabu d’Ispiga ha trovato di fronte all’abitazione le auto della polizia, agenti, uomini della scientifica e magistrati. Il marito di Roberta Mazzone, accoltellata nel pomeriggio di oggi, 21 gennaio, poco dopo le 15,30, stava rincasando dopo una giornata di lavoro. Sono stati gli agenti a comunicargli cosa era successo qualche ora prima alla moglie, l’accoltellamento da parte dello zio, loro ospite, e il ricovero in ospedale della donna per una delicata operazione.
L’uomo è rimasto scioccato dalla notizia, ha cominciato ad agitarsi e la polizia lo ha tranquillizzato. L’uomo è stato poi sentito dagli inquirenti per capire meglio i rapporti con lo zio, il motivo per cui fosse loro ospite e cosa potrebbe avere scatenato il litigio sfociato poi nell’accoltellamento.
