Metotranvia
Sirio fra Sant’Orsola e Li Punti, cambia di nuovo il percorso: ecco le ipotesi
Il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia: «Studiamo tutte le possibilità per dare la miglior soluzione»
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Sassari Potrebbe cambiare ancora il percorso di Sirio. Lo ha deciso la giunta guidata dal sindaco Giuseppe Mascia su proposta dell’assessore alle Infrastrutture della mobilità Massimo Rizzu. L’esecutivo ha disposto ulteriori approfondimenti progettuali sul percorso della metrotranvia ancora da costruire e, nello specifico, il lotto 4, quello interno al centro abitato di Li Punti.
Nel 2023, i tecnici incaricati dalla giunta di Nanni Campus, avevano scelto l’alternativa progettuale preferita da Arst e Regione, che prevedeva l’innesto dei binari a Li Punti all’incrocio tra via Pasella e via Pala di Carru. Da qui, il percorso sarebbe dovuto proseguire nella parte interna di Li Punti, passando per via Pietro Camboni e via Giuseppe Nigra, fino al “capolinea” provvisorio di via Monte Tignosu. Una scelta progettuale in continuità con quella, preferita da Arst per il lotto precedente, che prevede un maxi cavalcavia fra Sant’Orsola e Li Punti, passante per Predda Niedda.
Ora, l’amministrazione del Campo Largo chiede un approfondimento progettuale, con l’intenzione di tornare sostanzialmente alla proposta che fu della giunta di Nicola Sanna. E che dunque non prevede il maxi cavalcavia fra Sant’Orsola e Li Punti, ma l’innesto dei binari sulla ex 131 – via Millelire all’altezza dell’incrocio con via Li Punti e, da qui, un percorso lungo l’ex Carlo Felice.
La giunta Mascia ha approfittato della proroga concessa in estate dal governo, che ha spostato in avanti di due anni, fino al 19 febbraio 2026, i termini per completare la progettazione del tratto di metrotranvia di Li Punti. Nel frattempo, è in corso la progettazione per il tratto fra Santa Maria di Pisa, dove oggi termina la corsa di Sirio, e Sant’Orsola: l’Arst nel 2023 ha appaltato progetto e lavori.
Il tratto Sant’Orsola – Li Punti è stato invece rifinanziato con 55 milioni di euro nel quadro dell’accordo Stato-Regione sui fondi europei Sviluppo e coesione, firmato da Giorgia Meloni e Alessandra Todde lo scorso autunno.
«Riteniamo indispensabile prendere in esame ogni ipotesi e ogni elemento possibile», dice il sindaco di Sassari, Giuseppe Mascia. «Chiediamo l’approfondimento nell’interesse della collettività – aggiunge – per ottenere il migliore assetto della viabilità trasportistica, veicolare e pedonale per Li Punti».
