Maltrattamenti nella casa di riposo: il pm chiede tre condanne
Ecco chi sono le due donne e l’uomo accusati di violenze nei confronti degli anziani ospiti della struttura
Porto Torres Quattro anni di reclusione per aver percosso, secondo le accuse della procura di Sassari, gli anziani ospiti della casa di riposo Pandora di Porto Torres, con schiaffi, e averli poi umiliati e ingiuriati.
È la richiesta di condanna del pubblico ministero Andrea Giganti nei confronti di Mara Elettra Falchi, 54 anni di Porto Torres, operatrice della struttura. Il pm ha sollecitato tre anni e 4 mesi per Maria Grazia Carta, 43 anni di Porto Torres anche lei operatrice e due anni e 8 mesi per Crocifisso Catania, 44 anni di Gela, titolare delle casa alloggio.
Secondo le accuse della Procura della Repubblica di Sassari, nel 2016 i tre imputati avrebbero percosso gli anziani e fornito loro una alimentazione inadeguata e fatto patire il freddo.
Alcune persone erano affette da Alzheimer, demenza cognitiva, con pregressi infarti e non erano autosufficienti. Gli avvocati di parte civile, hanno chiesto per due casi 30mila euro di risarcimento per i loro assistiti.
Un’altra parte civile ha ricordato le ecchimosi e le lesioni da decubito riscontrate sul corpo della sua cliente, chiedendo 10mila euro di provvisionale. La giudice Claudia Sechi ha rinviato il processo al 26 giugno per le repliche.