Per i 100 anni di zia Toia tanti auguri da Mattarella
Thiesi, la nonnina riceve un telegramma dal presidente della Repubblica e rilancia: «Ora aspetto la sua visita»
Thiesi La comunità ha festeggiato i 100 anni di zia Antonia Cossu nota Toia. Nata il 3 febbraio del 1925 da Peppe (Francesco Giuseppe), contadino e pastore, e Giovanna Chessa, casalinga, la nonnina thiesina è considerata la memoria storica del paese. Fortemente radicata nell’ambito della cultura popolare agro-pastorale della quale conosce tradizioni, notizie, racconti e leggende, zia Toia ha frequentato la quarta elementare e poi è stata impegnata ad aiutare il padre in campagna e la madre a casa.
Il lavoro non l’ha mai spaventata come dimostra il prosieguo della sua vita. Un grande amore le ha regalato due figli meravigliosi . Sempre attenta alle tradizioni ma proiettata verso il futuro ha subito capito l’importanza del lavoro femminile chiedendo di essere assunta dalla ditta casearia Fratelli Pinna dove lavorò per oltre vent’anni.
Da tempo zia Toia è ospite nella casa di riposo “Il girasole” di Mores. Qui lunedì si è svolta una festa tutta per lei, organizzata dall’animatrice Maria Antonietta Uras, a cui hanno preso parte il sindaco Gianfranco Soletta, la vice sindaca Bastiana Leoni, il parroco di Thiesi don Luigi Casula e quello di Mores padre Antonio. Per la nonnina è stata una giornata davvero speciale, tra gli auguri ricevuti anche quelli del presidente della Repubblica: Sergio Mattarella ha omaggiato la centenaria con l’invio di un telegramma. Emozionata, nonna Toia ha ringraziato dicendo che ricorda il presidente nelle preghiere: «Aspetto una sua visita, mi farebbe tanto piacere».