Porto Torres, migliaia di spettatori sotto la torre aragonese per Max Gazzè
Il cantautore romano si è esibito insieme all’Orchestra Jazz della Sardegna
Porto Torres Migliaia di persone hanno invaso Porto Torres per seguire il concertone di Pasquetta in musica di Max Gazzè. Il cantautore, accompagnato dall’Orchestra Jazz della Sardegna, ha offerto il meglio del suo vasto repertorio canoro all’ombra della torre aragonese.
Cominciando con “Vento d’estate” e concludendo, dopo circa due ore, con due successi che hanno mandato in estasi il numeroso pubblico: “La vita com’è” e “Una musica può fare”.
La manifestazione organizzata dal Comune di Porto Torres, giunta alla IV edizione, ha visto anche il corso Vittorio Emanuele e via Mare trasformati in isola pedonale, con migliaia di persone che passeggiavano tra bancarelle, mercatini dell’artigianato e dell’ingegno e chioschi di cibo e bevande. Se il concerto dell'artista romano non ha tradito le attese, anche la zonadel lungomare ha offerto un colpo d’occhio eccezionale che conferma come Porto Torres abbia tutte le carte in regola per diventare un città turistica. Sul maxi schermo sono stati proiettati i filmati del Parco nazionale dell’Asinara e anche l’Antiquarium Turritano ha fatto un’apertura straordinaria per fare ammirare le bellezze antiche di Turris Libisonis.
«Anche quest’anno abbiamo puntato sulla qualità della proposta musicale, scegliendo uno degli artisti più amati della scena musicale italiana e abbinandolo alla raffinatezza e all’energia di una formazione orchestrale storica. I risultati ottenuti ci hanno dato ragione» ha commentato l’assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco.