La Nuova Sardegna

Istruzione e parità di genere

Sostenere sempre più il ruolo femminile nei settori Stem

di Francesca Mazzone*
Sostenere sempre più il ruolo femminile nei settori Stem

Le ragazze sono bravissime nelle materie scientifiche ma in questo ambito la loro presenza è ancora ridotta

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Nonostante i progressi degli ultimi anni, le donne sono ancora sottorappresentate nei settori scientifici, tecnologici, ingegneristici e matematici (STEM). Le sfide principali che affrontano includono stereotipi di genere, mancanza di modelli di riferimento femminili e disuguaglianze salariali. Fin da giovani, le ragazze vengono indirizzate verso materie umanistiche o sociali, mentre le scienze e la tecnologia sono viste come ambiti “maschili”. Questa percezione può influenzare negativamente la scelta di intraprendere una carriera STEM. Le donne che scelgono di entrare in questi settori si trovano anche ad affrontare difficoltà nel raggiungere ruoli di leadership. Nonostante abbiano gli stessi titoli di studio e competenze dei colleghi maschi, guadagnano meno e hanno meno opportunità di successo.

Anche la coordinazione tra vita privata e lavoro è una sfida significativa, visto che i settori STEM sono ancora spesso caratterizzati da orari rigidi e poca flessibilità. Tuttavia, negli ultimi anni sono nate numerose opportunità. Iniziative educative, programmi di mentorship e borse di studio stanno aiutando le giovani donne a intraprendere carriere STEM, supportandole anche con modelli di riferimento femminili. Inoltre, molte aziende stanno adottando politiche più inclusive e stanno promuovendo la parità salariale. Il fatto che l’interesse per la diversità nei team di lavoro sta crescendo, sta portando anche a introdurre ambienti più accoglienti e flessibili. Le tecnologie emergenti, come l’intelligenza artificiale e la biotecnologia, stanno aprendo nuovi spazi professionali, offrendo alle donne opportunità in settori in forte crescita. Nonostante le donne affrontano ancora ostacoli nei settori STEM, le opportunità stanno aumentando. È fondamentale continuare a promuovere politiche di inclusione e a sostenere il talento femminile, per garantire che le donne non solo partecipino, ma diventino leader nei settori scientifici e tecnologici. *Francesca è una studentessa del Deffenu di Olbia

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