La Nuova Sardegna

SASSARI. Ancora una gara in trasferta, stavolta decretata per sorteggio, per la Torres femminile che dopo aver affrontato e battuto l'Inter per 4-0 sabato scorso nella gara di andata degli ottavi di Finali di Coppa Italia, affronterà sabato prossimo il Mozzanica in un match secco da giocare però oltre Tirreno.

Situazione che, come detto, è figlia del caso e di un sorteggio, dato che entrambe le formazioni hanno giocato fuori casa i quarti in una competizione in cui nella semifinale vale la regola dell'alternanza. Ancora un viaggio quindi, ancora uno sforzo lungo il cammino che porta alla finale di Coppa, trofeo che le ragazze guidate dal tecnico Manuela Tesse puntano a mettere in bacheca a conclusione di un'annata tanto positiva quanto complicata e complessa, quella che ha scucito, pur onorevolmente, lo scudetto dalla maglia rossoblù ma che allo stesso tempo ha celebrato la reazione di un gruppo che, in mezzo a mille problemi (che sicuramente hanno inciso) ha fatto squadra e vuole regalarsi, e regalare ai propri sostenitori, una nuova gioia.

Non sarà facile perchè il Mozzanica è un avversario che ha delle ottime individualità e può mettere in difficoltà chiunque. Le sassaresi, però, hanno tanta fame e una gran voglia di rivincita dopo aver fallito l’impresa di tenere cucito sul petto il triangolino tricolore. La squadra si sta preparando in modo meticoloso per questa sfida, mettendosi alle spalle i tanti problemi che hanno caratterizzato la stagione.

Manuela Tesse vuole chiudere in bellezza e sabato, c’è da giurare, in campo si vedrà una squadra determinata, grintosa, pronta a vendere cara la pelle.

Giovanni Dessole