In Gallura scatta l’ottavo Rally Terra Sarda
Più di 70 gli iscritti alla prova che quest’anno è valida per la Coppa Aci Sport e la Sardegna Cup
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ARZACHENA. Inizia oggi, con le verifiche tecnico-sportive a Tempio, l’avventura agonistica dell’ottavo Rally Terra Sarda, gara su asfalto in programma questo fine settimana per le strade della Gallura. Quest’anno più di 70 gli iscritti alla manifestazione, organizzata della Scuderia Porto Cervo Racing e valida come prova di Coppa rally di zona Aci Sport e Sardegna Rally Cup, che, dopo la shakedown di domani mattina nella Valle della Luna, prevede la partenza da Tempio Pausania alle 14.30 (Corso Matteotti) e l'arrivo domenica 6 ottobre ad Arzachena alle 17.00 in piazza Risorgimento.
L’ottavo Rally Terra Sarda coinvolgerà ben 15 Comuni della Gallura e saranno assegnati ben sei Trofei: il Trofeo Marcello Orecchioni, Costa Smeralda, Aido-Alberto Ganau, Pinky dedicato a Gianni Pitturru, Cala Costruzioni e Omp. I concorrenti prima di presentarsi alla rampa d'arrivo per portare a termine questa due giorni di gara dovranno percorrere 410 Km complessivi con nove prove speciali cronometrate da affrontare per un totale di 82,56 chilometri.
Domani si corrono due prove speciali, Calangianus e Sant'Antonio di Gallura, e domenica ci saranno i tre passaggi sulla Luogosanto-Aglientu e due sulla spettacolare Porto Cervo.
Tra gli equipaggi iscritti aprono la lista Maurizio Diomedi- Mauro Turati (Skoda Fabia R5) e Vittorio Musselli- Claudio Mele (WV Polo R5) vincitori di tante edizioni del Rally Terra Sarda. Completano il quadro delle sette favorite R5, Colombi-Revoir, Siddi-Piccinnu, Canalis-Fois, Giagoni-Segir e Berchio-Guzzi . Con la S2000 ci saranno Cocco-Deiana, con le N4 Marrone (Stefano) -Fresu e Canu-Piras e con la S 1600 Deiana-Salis.
Agguerrito il gruppo R2 B , guidato dal francesi Giudicelli-Giuseppi e Ducos-Rovina. Promette battaglia anche il folto gruppo di classe A7, dove spicca l’osilese Giuseppe Mannu (Renault Clio A7).
Per informazioni si possono consultare le pagine social della Scuderia e del Rally Terra Sarda e il sito www.portocervoracing.it. (ro.sp.)
L’ottavo Rally Terra Sarda coinvolgerà ben 15 Comuni della Gallura e saranno assegnati ben sei Trofei: il Trofeo Marcello Orecchioni, Costa Smeralda, Aido-Alberto Ganau, Pinky dedicato a Gianni Pitturru, Cala Costruzioni e Omp. I concorrenti prima di presentarsi alla rampa d'arrivo per portare a termine questa due giorni di gara dovranno percorrere 410 Km complessivi con nove prove speciali cronometrate da affrontare per un totale di 82,56 chilometri.
Domani si corrono due prove speciali, Calangianus e Sant'Antonio di Gallura, e domenica ci saranno i tre passaggi sulla Luogosanto-Aglientu e due sulla spettacolare Porto Cervo.
Tra gli equipaggi iscritti aprono la lista Maurizio Diomedi- Mauro Turati (Skoda Fabia R5) e Vittorio Musselli- Claudio Mele (WV Polo R5) vincitori di tante edizioni del Rally Terra Sarda. Completano il quadro delle sette favorite R5, Colombi-Revoir, Siddi-Piccinnu, Canalis-Fois, Giagoni-Segir e Berchio-Guzzi . Con la S2000 ci saranno Cocco-Deiana, con le N4 Marrone (Stefano) -Fresu e Canu-Piras e con la S 1600 Deiana-Salis.
Agguerrito il gruppo R2 B , guidato dal francesi Giudicelli-Giuseppi e Ducos-Rovina. Promette battaglia anche il folto gruppo di classe A7, dove spicca l’osilese Giuseppe Mannu (Renault Clio A7).
Per informazioni si possono consultare le pagine social della Scuderia e del Rally Terra Sarda e il sito www.portocervoracing.it. (ro.sp.)