Dinamo super in Champions, l'Holon si inchina 83-73
Dimenticato lo scivolone con Trento i sassaresi si ritrovano in Europa
SASSARI. La Dinamo vince un'altra battaglia al palazzetto, si lascia alle spalle lo scivolone di campionato contro Trento, e continua a sognare in Champions League. L'Holon è stato avversario tosto, ma alla fine si è dovuto arrendere 83-73 nel penutlimo turno del girone di qualificazione. Emozionante il pre gara con un lungo e applaudito omaggio a Kobe Brayant-
La partita è filata via sui binari dell'equilibrio. Nel primo quarto, la Dinamo accumula sei punti di margine (23-17), ridotti a cinque a metà gara (43-38). Nel terzo i sassaresi sembrano poter andar via in scioltezza: a metà tempo infatti vanno al massimo vantaggio (55-43) grazie a un canestro di Evans. Ma gli israeliani risalgono imperiosamente e accorciano dopo due minuti e mezzo a soli 3 punti (57-54), chiudendo la frazione appena un punto sotto: 61-60.
La Dinamo, però, riparte di slancio nel quarto periodo: Jerrels apre con un tripla e poi insieme a Gentile fa segnare alla squadra un bel parziale di 7-0. Uno strappo che poi si è rivelato decisivo per l'affermazione della squadra di Pozzecco. Grande la prova di Evans che è stato il miglior realizzatore della squadra con 17 punti, catturando anche 10 rimbalzi. (enrico gaviano)
Dinamo Banco di Sardegna: Spissu 5, Bilan 15, Bucarelli 3, Devecchi, Sorokas , Evans 17, Magro, Pierre 11, Gentile 10, Coleby 10, Vitali 5, Jerrells 7. All. Gianmarco Pozzecco.
Holon: Caupain 2, Howell. Cline 17, Thompson 4, Pnini 9, Moraidi, Harrush 8, Foster 23, Alexander 6, Ohayon 4, Sasson. All. Stefanos Dedas