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La Dinamo anti-Treviso si affida agli ex

Andrea Sini
David Logan
David Logan

Domani 17 ottobre la difficile trasferta al Palaverde, dove lo scorso anno David Logan e Christian Mekowulu hanno lasciato il segno

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SASSAR. Voglia di vincere, più che spirito di rivalsa, e desiderio di mettersi in mostra davanti a una piazza che li conosce e li apprezza. David Logan e Christian Mekowulu, due degli uomini-chiave della Dinamo 2021-'22, domani 17 ottobre a mezzogiorno al Palaverde di Villorba si troveranno di fronte al loro passato recente. La guardia americana e il centro nigeriano possono essere i "cavalli di Troia" utili alla squadra di Demis Cavina per provare a fare il primo colpo esterno stagionale.

I due lo scorso anni giocavano infatti in coppia con la maglia di Treviso (allora griffata De' Longhi, oggi Nutribullet) ed entrambi sono stati grandi protagonisti della cavalcata che ha portato la squadra di Max Menetti sino al sesto posto finale in regular season e ai playoff, con l'uscita di scena ai quarti di finale in tre gare (due delle quali combattutissime) contro i futuri campioni d'Italia della Virtus Bologna.Nel caso di David Logan, la presenza a Treviso è di più lunga data: l'americano con passaporto polacco, classe 1982, già campione d'Italia con la Dinamo nel 2015, era arrivato in Veneto nel febbraio 2019, in A2, dopo una breve esperienza in Corea del Sud. Logan trascinò Treviso alla promozione nella massima serie, vincendo il premio come Mvp delle finali di coppa Italia e dei playoff. La stagione successiva per lui 20 partite a 14,6 punti, prima dello stop per la pandemia, poi lo scorso campionato un ulteriore step di crescita: 16,1 punti a partita in 27 minuti di impiego medio, con il 50% da 2 e il 37,7% da oltre l'arco, 23 volte in doppia cifra su 29 e almeno una tripla mandata a bersaglio in tutte le gare, tranne due. Curiosamente, una delle due fu proprio contro la Dinamo.Christian Mekowulu, classe 1995, è invece atterrato a Treviso nell'estate 2020 come debuttante, dopo una stagione da rookie da 16,2 + 12,4 disputata in A2 con Orzinuovi.

Il centro nigeriano, formatosi negli Stati Uniti tra Tennessee State University e Texas A&M, a Treviso ha lasciato il segno, viaggiando a 12,7 punti a partita (24,6 minuti di media), 6,5 rimbalzi e un buonissimo 60,5% al tiro. In questa stagione, dopo alcune prestazioni altalenanti in Supercoppa, la progressiva crescita l'ha portato a un esordio di altissimo livello contro Pesaro, con 21 punti e 11 rimbalzi, 4 stoppate e 35 di valutazione. Poi un problema fisico l'ha rallentato, ma la Dinamo sa bene che con il suo ritorno al top della condizione molti problemi verranno automaticamente risolti.

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