La Nuova Sardegna

Cagliari Eravamo rimasti al sinistro di Pereiro che ha evitato in extremis la sconfitta a Como e fatto trascorrere una settimana da imbattuto al Cagliari. Ma la prestazione in riva al lago ha fatto storcere il naso ai più. Liverani si è affrettato a gettare acqua sul fuoco delle polemiche, sostenendo che in fondo l’avversario non ha prodotto tanto. Ma, d’altra parte, anche il Cagliari domenica non si era affacciato certo con frequenza davanti alla porta lariana.

Oggi contro il Cittadella quei punti interrogativi dovranno essere almeno in parte cancellati. Vincere per dare entusiasmo all’ambiente depresso dopo la retrocessione. Dalla parte di Liverani c’è una settimana in più di lavoro e anche il fatto che a dettare la formazione non saranno infortuni e squalifiche. A disposizione del tecnico ci saranno praticamente tutti, con l’esclusione di Walukiewicz. E allora per mettere insieme il suo 4-3-3 iniziale, avrà anche problemi di abbondanza, in particolare sul fronte offensivo (6 possibili titolari per 3 maglie).

Ma andiamo con ordine. Per quanto riguarda la difesa la linea dovrebbe essere composta da destra a sinistra da Di Pardo, Goldaniga, Altare e Carboni. Per il corazziere ex Olbia, dunque, un esordio in campionato, come pure per Carboni che sembra poter finalmente raccogliere la fiducia del tecnico, anche alla luce della prestazione non proprio positiva di domenica scorsa del fuori ruolo Zappa.

A centrocampo sembra essere la giornata giusta per l’esordio dal primo minuto per Naithan Nandez che giostrerà insieme al mediano Makoumbou e al fantasista Viola nella zona nevralgica, con Rog e Deiola pronti a dare il cambio a seconda degli sviluppi della gara.

In avanti Liverani lascia la porta aperta a più soluzioni: 1 punta e 2 mezze, 2 punte e un suggeritore, meno probabili 3 punte. Marco Mancosu dovrebbe già ri-esordire con la maglia rossoblù. Indosserà la 5 che fu di Daniele Conti, e avrà dalla sua l’entusiasmo del pubblico che lo abbraccerà come si merita un figliol prodigo. Con lui dovrebbe essere confermato Pavoletti punta centrale, mentre il terzo uomo potrebbe essere Luvumbo, o una seconda mezza punta, cioè Pereiro.

Il tecnico carica la squadra e non si fida del Cittadella. Che in effetti ha esordito bene battendo 4-3 il Pisa di Maran, dopo essere stato in vantaggio 4-1. Insomma antenne dritte, la B delle sorprese non concede distrazioni.