Un Cagliari più fiducioso dopo la sfida di Frosinone
Più luci che ombre dalla gara di domenica. Sabato il Parma all'Unipol Domus
Cagliari Più luci che ombre dalla trasferta del Cagliari a Frosinone. Per giudicare la prestazione, infatti, bisogna partire intanto dal valore dell’avversario, reduce da sei vittorie consecutive e che in casa non solo aveva sempre vinto ma non aveva neanche subito gol. Il 2-2 finale, con il contorno del brivido della rete del 3-2 di Pavoletti annullata per fuorigioco millimetrico, potrebbe essere davvero, come ha sottolineato Lapadula a fine gara, il punto di partenza della stagione rossoblù.
Certo, non sono mancati i motivi per storcere il naso. Intanto, il fatto che, ancora una volta, la squadra rossoblù non ha saputo gestire il vantaggio maturato quasi in avvio di gara grazie al gol di Luvumbo. E in fase di costruzione la manovra è stata in alcuni tratti farraginosa.
Ma sulla lavagna del commento, dalla parte delle cose buone, va segnalato per cominciare lo spirito di reazione del Cagliari. Tanta grinta e voglia di uscire imbattuti dallo “Stirpe” che alla fine hanno consentito di arrivare al pareggio grazie al rigore trasformato da Lapadula, a segno per la quarta partita consecutiva e che sinora ha raggranellato 5 centri, piazzandosi fra i migliori attaccanti della B.
Liverani, inoltre, ha deciso finalmente di giocare con due punte riuscendo così ad avere un centrocampo più solido e a dare il modo a Lapadula di non essere sperduto là davanti alla mercè dei difensori avversari.
Infine l’altra nota lieta è stata determinata dall’esordio da titolare di Christos Kourfalidis. Il ragazzo di Salonicco, appena ventenne, ha mostrato qualità e autorevolezza, regalando al centrocampo quel qualcosa in più che potrebbe tornare utile nel proseguo della stagione.
Un Cagliari più fiducioso insomma, che ora si prepara alla sfida di sabato all'Unipol Domus contro il Parma (ore 18). Un'occasione importante per tornare al vincere dopo 4 pareggi consecutivi. (en.g.)