Wonder Women, ma non basta
Basket femminile. La Dinamo non pareggia la serie: vince il Geas e vola in semifinale Sassaresi sopra anche a +7 a tre minuti dalla fine, poi ha la meglio la stanchezza
Sesto San Giovanni Mostruose Women, ma per loro la corsa finisce qui. La Dinamo non riesce a pareggiare la serie dei quarti di finale in trasferta e a trascinare il Geas alla “bella”, la squadra lombarda deve metterci l’anima contro una squadra sassarese che sembra avere più cattiveria. Poi però riesce a gestire meglio l’ultimo minuto dopo essere stato in svantaggio di sette lunghezze a 3’ dalla sirena e vince anche gara2 (83-77) guadagnando il diritto a disputare la semifinale scudetto contro la Virtus Bologna, che ha dato un 2-0 a Crema (62-75 in trasferta ieri sera). L’altra semifinale sarà tra Schio, già qualificata in gara3, e Venezia che ha vinto gara2 a Ragusa (58-71).
Sassari parte col frenao a mano tirato, attanagliata dalla tensione e dal fatto di trivarsi spalle al muro: deve per forza vincere dopo il ko interno nella durissima gara1 terminata dopo due overtime. Così il duo di lunghe Moore-Trucco spadroneggia nei minuti iniziali senza che le biancoblù riescano a prendergli le misure, ed è 12-2 Geas, quindi 21-10. Gustavsson ha già due falli e giocherà solo 6 minuti nel primo tepo, poi la Dinamo si scuote e con 8 punti di Makurat, scatenata, e la carica di Holmes e Carangelo risale sul 23-20 del 10’.
Quindi le Women piazzano un 10-0 (che diventerà un 4-19) e vanno sopra sul 25-29 con la zona e sotto la guida della play Carangelo, ancora trascinate da una Makurat pazzesca. E la bella notizia è che c’è anche Ciavarella, recuperata in tempo. Poi qualche errore di troppo, palle perse (saranno probabilmente il dato decisivo del match) e le sestesi piazzano a loro volta un 10-0 (37-31), trascinate ancora da Trucco e Moore, con Ciavarella da tre e Holmes che limitano i danni al riposo lungo (41-36, Makurat ha già 15 punti ).
La Dinamo prosegue con la zona, cercando di contenere meglio le due lunghe rossonere costrette a sparacchiare da tre con scarsi risultati (2/16), le triple di Carangelo e Thomas valgono il 42-42, ma Panzera e Moore riportano in alto il Geas (48-42) approfittando di un calo delle ospiti. Cresce Holmes e con lei risorge Sassarim che con Carangelo sorpassa nuovamente al 29’ (52-54) , ancora Holmes firmna i canestri del 54-58, poi prende un tecnico che permette alle ospiti di pareggiare alla mezzora (58-58).
Gustavsson ha il 4° fallo ma resta in campo, è punto a punto come in gara1con Sassari che è quasi sempre avanti, addirittura si porta sul +7 (68-75( a tre minuti dalla fine. Poi la maggiore lucidità delle padrone di casa ha la meglio, a 1’50” Gorini protagonista del finale impatta sul 75-75 e la Holmes delle sestesi, Sequoia fa +3. A 60” non è ancora finita, Carangelo firma il -1 (78-77), poi un paio di errori tradiscono la stanchezza e a festeggiare è il Geas. Ma che stagione incredibile queste Women.