Dai Cagliari brinda in Coppa
Alle 21.15 (diretta in chiaro su Italia1) l’esordio nei trentaduesimi di finale con il Palermo Grande entusiasmo fra i tifosi. La società apre anche la Sud, alla Domus sarà pienone
Cagliari Prima partita che conta. E primo verdetto da dentro o fuori. Stasera alle 21.15 alla Unipol Domus (diretta su Italia1) il Cagliari affronta il Palermo, rimasto in B senza nemmeno la speranza playoff, per cercare la qualificazione ai sedicesimi di finale della Coppa Italia.
Una sfida insidiosa: il Cagliari è favorito perché gioca in A. Ma non è al 100 per cento. Anche perché, tra l’altro, sta sperimentando una sorta di schieramento alternativo dopo gli infortuni di Rog, Mancosu e Lapadula. Tutto questo in attesa dei rinforzi del mercato.
Dall’altra c’è un Palermo che, sulla spinta del fortissimo City group, vuole dare un segnale psicologico di riscossa all’ambiente. Una bella figura a Cagliari significherebbe incoraggiare le speranze dei tifosi che vogliono un campionato tra le prime posizioni.
A Cagliari però entusiasmo a mille. Il club aveva deciso di tenere chiusa la curva Sud ma ha scelto di riaprirla perché gli altri settori erano sold out. Per facilitare le operazioni di ingresso l’invito della società ai tifosi è quello di raggiungere lo stadio con ampio anticipo: i cancelli apriranno dalle ore 19.
Nessuna sorpresa nella lista dei convocati: ci sono anche Jankto e Radunovic. Mancano invece Pereiro e Desogus. Out pure Rog, Mancosu e Lapadula. Per il Cagliari l’unico reparto sovraffollato è il centrocampo. A posto anche le corsie esterne con due giocatori per fascia. Se dovesse essere 4-4-2 oggi Zappa dovrebbe partire titolare a destra, Augello a sinistra. Un Cagliari che però ha gli uomini contati in attacco. L’unica vera punta davvero a disposizione è Pavoletti. C’è anche Luvumbo, che però è stato schierato con il Brest molto largo a sinistra. E c’è Oristanio, che nasce trequartista, ma potrebbe essere spostato nel settore di centrodestra a piede invertito. La sensazione è però che il tandem di partenza dovrebbe essere quello composto da Pavoletti e Luvumbo. Anche perché Shomurodov ancora è in ritardo con la preparazione: potrebbe essere gettato nella mischia, ma solo nei minuti finali. In porta è ballottaggio: Radunovic è il titolare, ma a causa di un’otite ha saltato qualche allenamento. Esordio con Scuffet? Per i centrali di difesa spazio a Dossena e Obert. Con l’incognita Altare. A centrocampo dovrebbero partire Nandez, Sulemana, Makoumbou e Deiola.
«Il Cagliari è una squadra importante, che l'anno scorso ha vinto i play-off, ha un allenatore di grandissima qualità. È una squadra che conosce diversi sistemi di gioco, che sa cambiare durante la partita. Sarà un test importante per prepararci al meglio al campionato», le parole del mister del Palermo Eugenio Corini.