Fondi per gli stadi, il governatore Solinas promette: pronto un piano straordinario
Si partirà dagli interventi negli impianti di Sassari, Olbia e Nuoro
Sassari La Regione scende in campo, annunciando un piano straordinario per “interventi di completamento e riqualificazione degli impianti sportivi nell’isola a partire dagli stadi di Sassari, Olbia e Nuoro”. Lo ha annunciato ieri il presidente Christian Solinas, senza quantificare né la portata dell’intervento né la tempistica.
Solinas deve presentare il suo progetto alla giunta, in accordo con gli assessorati interessati, e procedere con una variazione di bilancio già in discussione nelle commissioni consiliari. Ma la promessa c’è già: «Dopo il contributo di 50 milioni al Comune di Cagliari per la realizzazione del nuovo stadio – fa sapere il governatore –, credo che sia corretto prevedere altrettanta attenzione per le altre realtà sportive dell’Isola che meritano strutture adeguate ai migliori standard attuali».
«Il Piano – prosegue la nota – conterrà il finanziamento di interventi sugli stadi di squadre come la Torres, l’Olbia o la Nuorese, solo per fare alcuni esempi, ma non si possono dimenticare tutti gli impianti minori, soprattutto quelli dedicati ai settori giovanili, che rappresentano non solo un importante vivaio dello sport sardo ma un grande patrimonio dall’inestimabile funzione sociale».
Il presidente consulterà in particolare il Comitato regionale della Federcalcio per valutare le priorità, e nella suddivisione dei fondi del piano terrà conto anche degli stanziamenti già assegnati al Comune di Cagliari per il nuovo Palazzetto dello Sport (3,5 milioni di euro) e al Comune di Sassari per il completamento del PalaSerradimigni. «Gli interventi non si limiteranno alle strutture calcistiche – ha concluso il Christian Solinas – ma andranno a coprire un’ampia gamma di discipline sportive».
La Regione oltretutto, attraverso la sua legge 17 del 1999, monitora costantemente la situazione dell’impiantistica nella Regione, con la collaborazione del Coni. Buone notizie in arrivo per i tifosi sardi, dunque, principali fruitori dello spettacolo-sport. Quelli che ogni domenica soffrono al Nespoli di Olbia dove le priorità sono la copertura e i servizi igienici, e quelli del Frogheri di Nuoro che ha conosciuto l’ultimo serio intervento strutturale negli Anni 70, e ora ha bisogno di ripartire in primis dall’impianto di illuminazione. E i fondi verrebbero utili anche alla Torres, che vive un grande momento di crescita sul campo e in parallelo tutto intorno.
La proprietà InsulaSport in accordo con l’amministrazione comunale ha già provveduto a riammodernare l’impianto e a metterlo a norma, ma non ha mai nascosto la volontà di crescere ancora. Le idee sono chiarissime e i progetti sono già stesi nero su bianco, a partire dall’apertura dei settori ancora chiusi nella tribuna coperta e nella gradinata opposta, Ma oltre agli stadi, hanno bisogno di interventi numerosi altri impianti, in particolare quelli per lo sport di base. Ben vengano allora – con le promesse mantenute – i fondi, quando e quanti saranno. (mac)