La Nuova Sardegna

Sassari C’è una domanda alla quale la Torres deve dare una risposta: si sono rimarginate le ferite aperte dalla batosta rimediata a Carrara? Risposta che arriverà dal campo oggi pomeriggio al termine della sfida (ore 14 al Vanni Sanna) col Sestri Levante. Premesso che i rossoblù devono vincere soprattutto per tenere a bada le inseguitrici - dopo che ieri il Cesena ha battuto la Fermana, continua il volo in testa alla classifica e sempre ormai imprendibile - dovranno dimostrare di aver ritrovato compattezza e solidità, soprattutto in difesa. I dieci gol subiti nelle ultime quattro partite sono un segnale preoccupante. La squadra, improvvisamente, ha mostrato fragilità che nel girone di andata non erano emerse. Parola al campo per un verdetto inappellabile.

Modulo L’ultimo mese ha detto che forse la Torres, in questo momento, non ha la condizione fisica giusta per sostenere una formazione così sbilanciata in avanti. Il tecnico Alfonso Greco, però, difficilmente cambierà oggi, soprattutto perchè giocando in casa l’obiettivo è mettere tre punti in cassaforte. Allora sarà necessario che nella fase di non possesso si torni a difendere tutti insieme per evitare di aprire praterie centrali che sono un invito a nozze per gli avversari. Sicuramente in settimana la squadra ha lavorato su questo aspetto tattico. L’altro problema emerso: si porta troppo palla perdendo preziosi tempi di gioco. Anche su questo il mister ha messo l’accento durante gli allenamenti. Oggi si capirà se la Torres ha fatto tesori degli errori commessi, sperando che non li ripeta.

Scelte Partendo dal presupposto che rispetto a Carrara non ci saranno rivoluzioni, resta un solo dubbio: giocherà Zambataro dall’inizio o tornerà titolare Liviero? Entrambe le soluzioni sono possibili. Forse Liviero è più offensivo del compagno ma ha molte lacune quando deve difendere. Per questo il tecnico rossoblù ci vuole pensare bene e deciderà solo all’ultimo momento.

Il mister «La squadra è carica e la sconfitta con la Carrarese alle spalle». Alfonso Greco tiene alto il morale della sua truppa. «Noi non guardiamo lontano, a me interessa solo mettere in campo la Torres migliore. Due partite in casa? Forse ci aiutano, però ma le gare vanno sempre giocate. Nel ritorno c’è più battaglia, sappiamo che ci sarà da lottare sempre e contro qualsiasi avversario». E a proposito del Sestri il tecnico lo inquadra così: «È una squadra da affrontare con cattiveria ed equilibrio. Una formazione da prendere con le molle. Verranno a Sassari per giocarsi la partita e possono essere pericolosi». Sul mercato Alfonso Greco la pensa in questo modo: «Non è facile rinforzare una squadra che ha 50 punti - conclude -. Noi abbiamo provato ad alzare l’asticella prendendo profili che potessero spostare gli equilibri, nomi che realmente potessero darti una mano. Abbiamo guardato a giocatori al top in C, ma le loro squadre non li hanno lasciati partire. Io sono contento di quello che ho a disposizione».

Gli avversari Il Sestri Levante giocherà col 4-3-3. Il tecnico Enrico Barilari è uno pratico. «I numeri dicono che su undici partite in casa, la Torres ne ha vinte nove e pareggiate due. Vengono da una pesante sconfitta? Quel passivo non è reale e non ci deve condizionare. Sarà una partita difficile, servirà una prestazione di alto livello se vogliamo fare punti. Rispettiamo la squadra sarda ma vogliamo migliorare la nostra classifica. Ce la giochiamo senza nessun timore». Il Sestri è una formazione che non fa le barricate e qualche volta ha pagato cara la spregiudicatezza. «Dal mercato è arrivato qualche giocatore che può darci una mano. Noi vogliamo salvarci evitando i playout prima possibile e per questo ogni partita diventa fondamentale. A cominciare da oggi».

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