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L’attaccante del Cagliari Gianluca Lapadula ha parlato ai ragazzi di Assemini di lotta alla discriminazione


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Gianluca Lapadula (al centro) con i ragazzi dell'oratorio di Assemini 

L’iniziativa del club rossoblù “Incontro col campione” promossa nell’ambito della campagna contro il razzismo di Lega, Tim e Csi che accompagna il torneo giovanile Junior Tim Cup

05 aprile 2024
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Cagliari Anche il Cagliari Calcio partecipa alla campagna della Lega Serie A  “Keep Racism Out”, tieni fuori il razzismo, inserita nell’ambito dell’undicesima tappa della Junior Tim Cup, il torneo under 14 di calcio a 7 promosso da Lega, Tim e Centro Sportivo Italiano.

La società rossoblù ha ospitato l’iniziativa “Incontro col campione”. I rappresentanti del club hanno accolto all’Unipol Domus i ragazzi dell’Oratorio “San Pietro” di Assemini, che hanno potuto trascorrere una giornata indimenticabile a fianco di un grande protagonista della Serie A: il calciatore Gianluca Lapadula. L'attaccante italo-peruviano ha raccontato loro la propria esperienza sportiva, sottolineando l’importanza del rispetto e della collaborazione nello sport come nella vita. I giovani atleti hanno quindi donato a Lapadula la maglia “1 di Noi”, simbolo della Junior Tim Cup.

Presenti all’appuntamento, a sottolineare la sinergia a cui si aspira tra sport di base e professionistico, anche i ragazzi del settore giovanile del Cagliari Calcio. “Il calcio, e più in generale lo sport, deve essere uno strumento per aiutare l’inclusione e combattere ogni tipo di discriminazione. Il rispetto del prossimo, delle regole, per me sta alla base di tutto, di qualsiasi rapporto. È qualcosa che mi accompagna da sempre e che considero fondamentale per raggiungere i propri obiettivi”, ha detto Lapadula.

Tra coloro che hanno dialogato con i ragazzi dell’Oratorio “San Pietro” di Assemini e stimolato la riflessione sulle tematiche del razzismo e della discriminazione, Fabio Zarra, psicologo del Club, Oumar Daffe, dell’Ufficio Corporate Social Responsibility di Lega Serie A, e Sergio Arizio del Csi Cagliari. A fare gli onori di casa il direttore Business e Media del Cagliari Calcio, Stefano Melis.

Domenica 7 aprile i ragazzi dell’Oratorio “San Pietro” di Assemini e della Parrocchia “SS. Vergine degli Angeli” di Maracalagonis ad essere i protagonisti: prima di Cagliari-Atalanta scenderanno in campo e proveranno l’emozione di giocare la Junior Tim Cup all’Unipol Domus.

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