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Cagliari, Claudio Ranieri: «Contro l’Atalanta un match complicato»

di Enrico Gaviano
Cagliari, Claudio Ranieri: «Contro l’Atalanta un match complicato»

«Il pubblico ci fa sentire più sicuri. Sappiamo che siamo nel nostro fortino e che i ragazzi possono sbagliare senza scossoni dalle tribune, ma solo con un grande supporto»

06 aprile 2024
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Cagliari Il Cagliari affronta domani l’Atalanta alle ore 18 all’Unipol Domus. Match complicato per i rossoblù e Claudio Ranieri non lo nasconde come pure è conscio delle difficoltà del calendario. «Abbiamo subito tre partite difficili - dice il tecnico -. Ma non vorrei dimenticare le altre. Sono otto gare dure da qui alla fine del campionato. Come del resto quelle che attendono gli altri che stanno lottando per non retrocedere».
Ranieri tesse le lodi dell’avversario di domani. «Sappiamo che questo scontro non sarà semplice. L’Atalanta è una grande squadra, gioca a meraviglia. Alcune volte è una squadra perfetta. noi li rispettiamo ma cercheremo di fare la nostra partita».
Il rientro di Gaetano sembra quasi certo. «Gaetano - sottolinea Ranieri - non ha fatto tutta la settimana come del resto alcuni altri. Ma ha fatto interi gli ultimi tre allenamenti. Dunque è disposizione. Centrocampo? Si può parlare di tutto, ipotizzare conferme e turn-over. Devo decidere. Makoumbou la scorsa settimana contro il Verona è apparso in po’ giù di tono ma c’è da dire che non era stato bene prima della partita».
Tornando alla partita con l’Atalanta, il tecnico mette in guardia i rossoblù. «Dobbiamo stare molto attenti, con le antenne dritte visto che l’Atalanta è molto forte, rispetto al Verona che pure ci ha messo in difficoltà».
Qualche parola su Luvumbo, che appare sempre di più uno degli elementi importanti della squadra. Luvumbo deve essere più riflessivo ma potrà acquisire tutte le sue potenzialità solo giocando e sbagliando. Di certo è una pedina importante per il Cagliari per la sua imprevedibilità. Infine Ranieri elogia il pubblico. «Il pubblico ci fa sentire più sicuri. Sappiamo che siamo nel nostro fortino e che i ragazzi possono sbagliare senza scossoni dalle tribune ma solo con un grande supporto. E contro l’Atalanta questo supporto ci servirà parecchio».

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