Olbia in caduta libera, il Pescara banchetta (3-0) al Nespoli
Serie C, la squadra gallurese sprofonda e chiude in dieci per l’espulsione di Montebugnoli dopo appena 22 minuti
Olbia Il finale tra i fischi dice che è arrivata la parola fine. Al "Nespoli" finisce infatti con un 3-0 per il Pescara che prende il bottino pieno e asfalta l'Olbia nel campionato di serie C, girone B. A fine partita squadra di casa e allenatore si avvicinano alla Curva Mare ma ricevono solo parole poco eleganti.
Partita che inizia col verso giusto, con le due formazioni che si rispondono colpo su colpo sotto rete. Al 22' l'episodio della svolta: Montebugnoli strattona vistosamente Merola lanciato verso l'area di rigore. Il giocatore pescarese cade e l'arbitro estrae il rosso. L'Olbia rimane in dieci, inevitabilmente la storia cambia. Al 40' si sblocca la gara col vantaggio ospite, Pierino subisce fallo da Bellodi in area, l'arbitro indica il dischetto degli undici metri. Su rigore, Merola fa gol. Sul gong Finale, al 45', Accornero raddoppia concludendo alle spalle di Van der Want una bella ripartenza.
Nella ripresa l'Olbia tenta la risposta ma i tentativi sono troppo timidi. Niente recupero ma addirittura il tris. All'89' Sasanelli chiude i giochi con un tiro imprendibile. L'Olbia sprofonda ancora di più all'ultimo posto del girone B di serie C.