Il Coni premia Marta Maggetti e Dalia Kaddari
Tanti i riconoscimenti per i campioni sardi e per chi lavora dietro le quinte
Cagliari Dalia Kaddari dall’infortunio di Roma alle speranze per Parigi: la carica però gliela dá la Sardegna con una medaglia di bronzo del Coni per i risultati del 2022, bronzo europeo staffetta 4x100 e titolo italiano 200 metri. È stata la star della serata delle benemerenze sportive assegnate dal Coni Sardegna. Pantaloni della tuta azzurri e maglia amaranto della Polizia, ha ricevuto il premio da Enrico Pacioni, contrammiraglio del comando marittimo autonomo ovest e da Sergio Lai, storico presidente Fidal Sardegna. «Quello che è successo a Roma (ndr lieve infortunio in batteria)– ha detto –può capitare a chi pratica lo sport. Ma ora sto bene: sono in fase di recupero, mi sto riprendendo: spero di essere protagonista alle Olimpiadi».
Riconoscimento, sempre bronzo, a Marta Maggetti, quarta alle Olimpiadi di Tokyo, campionessa italiana classe Rs:x femminile. E medaglia d’argento per Alessia Orro (bronzo ai mondiali di pallavolo femminile), Marcello Patteri, terzo al mondiale ginnastica aerobica - gruppo e Angelo Sciacca, secondo e terzo classificato ai mondiali di immersione in apnea speed ed endurance maschile. La medaglia con il metallo più prezioso, l’oro, è andata a Claudio Spanu, campione mondiale “enduro sei giorni” a squadre. Tanti i riconoscimenti assegnati per la stagione 2022 a speranze dello sport, a campioni, ma anche figure che da anni stanno dietro le quinte. Come Alessandro Tullio Floris, della Federazione italiana pallacanestro, delegato Coni Nuoro, premiato con la prestigiosa stella d’oro al merito sportivo. Stella d’argento a Giampaolo Galleri, storico punto di riferimento della pallavolo a Sassari, scomparso lo scorso febbraio. Premio ritirato dal figlio Lucio. «Bello festeggiare in questo modo il mondo dello sport – ha detto il presidente del Coni regionale Bruno Perra – dai campioni a chi sta dietro le quinte. Il mondo dello sport aiuta i giovani a crescere meglio».
Concetto ribadito e ampliato anche dal sindaco di Cagliari Massimo Zedda: «Lo sport può aiutare il sistema sanitario che spende metà del bilancio regionale in questo settore – ha detto alla sua prima vera uscita pubblica da primo cittadino dopo la proclamazione– come elemento di prevenzione. Vicini alle società sportive: dalle scuole ai grandi impianti pronti a intervenire».
Bronzo per il pugile Manuel Fabrizio Cappai, terzo ai campionati Europei cat. 54 chilogrammi, per Sara Daga e Melissa Putzolu (Pallatamburello, terzo posto Coppa Europa indoor), Giuseppe Pirisinu e Emanuele Sergio Farris (titolo italiano auto storiche rally). E ancora Rijo Hillary Wanderson Polanco (atletica leggera, titolo italiano 4x100 maschile), Club sub Cagliari per il titolo italiano Hockey subacqueo. E quindi Simone Vincenzo Piroddu (campione italiano lotta stile libero kg. 61), Maurizio Marini (campione italiano immersione apnea statica individuale maschile), Chiara Sanna (campionessa italiana Immersione in apnea statica femminile). Premiati con la medaglia di bronzo anche Federico Emilio Serra (pugilato, terzo classificato europeo 51 chilogrammi) ed Elias Sagheddu (campione italiano salto in lungo).