La Nuova Sardegna

Oristano «C'è un po’ di Oristano nell'argento individuale e a squadre della francese Auriane Mallo-Breton nella spada femminile». Ad affermarlo è Ennio Masu, fondatore e vicepresidente del Circolo scherma di Oristano, presieduto dalla giovanissima Elena Firinu. «Auriane è molto vicina al nostro Circolo – spiega –, e per due estati di fila, nel 2018 e nel 2019, è venuta qui ad allenarsi con noi. Ha visitato il territorio, venendo al mare e facendo gite in barca. Sabato scorso, dopo lo storico risultato, le ho mandato un messaggio e lei mi ha risposto contentissima un'ora più tardi. Ha nel cuore la nostra città e nel 2018, quando era già campionessa europea, è stata anche proclamata "Regina della scherma di Oristano"».

L'affetto è decisamente ricambiato, visto che a Oristano hanno fatto un grande tifo per lei: «Durante la finale individuale noi del Circolo ci siamo ritrovati e ci siamo guardati assieme la gara – racconta Masu –, facendo un tifo sfegatato per Auriane. Anche se alla fine ha perso contro la rappresentante di Hong-Kong, Vivian Kong, numero uno al mondo, l'argento olimpico è stato un grande risultato per la Francia e siamo molto contenti per lei».

La prima volta di Mallo a Oristano è stata nell'estate del 2018: «Abbiamo organizzato la prima edizione di Schermare assieme ad un mio amico, mio ex allievo, e tramite lui abbiamo invitato la società parigina Saint-Gratien, che è stata campione d'Europa. Quando sono venuti a Oristano per promuovere la scherma a livello sociale c'era anche Auriane, a titolo completamente gratuito. Con lei Frantz Philippe, selezionatore e ct della selezione francese maschile. Qui Auriane si è trovata benissimo e le è piaciuto moltissimo l'ambiente. Da allora ci hanno un po' adottato e quando si organizza qualche evento sono sempre disponibili».

Fra le altre attività cui ha partecipato la campionessa francese anche l'insegnamento nelle scuole. «Andavamo a insegnare ai ragazzi nella scuola media di via Marconi – ricorda Masu –. Facevamo ginnastica tutti assieme, e lei quando vedeva un bambino scoordinato se lo prendeva da parte e gli insegnava a fare l'esercizio correttamente. Questo la dice lunga sulla sua umiltà e sulla bella persona che è». Nata a Brest 28 anni fa, Auriane Mallo-Breton riesce a conciliare la scherma ad alti livelli (è anche vicecampionessa del mondo in carica) con la professione di fisioterapista, che esercita dopo essersi laureata. Di recente è anche diventata mamma. «So che lei ha con sé diverse magliette di "Schermare", manifestazione che è sempre rimasta nel suo cuore – dice Masu –. Prima della gara a squadre le ho detto perciò che se vinceva e mostrava la nostra maglietta, le avrei regalato una vacanza in Sardegna. Purtroppo però il regolamento olimpico non consente di mostrare simboli, per cui ci organizzeremo per qualche Coppa del Mondo. Faremo nuove iniziative e la rivedremo presto a Oristano. Auriane ti aspettiamo».