La Nuova Sardegna

Parigi Inizia oggi, domenica 4 agosto, l'avventura di Dalia Kaddari alle olimpiadi di Parigi, arrivata nella capitale francese giovedì pomeriggio. La velocista quartese in forza dal 2019 alle Fiamme Oro, il gruppo sportivo della Polizia di Stato, sarà in gara nelle batterie dei 200 metri insieme all'altra azzurra Anna Bongiorni a partire dalle 10,55. Da quest'anno le regole sono cambiate e nelle gare di corsa sono entrati in scena i ripescaggi. Dalle batterie le prime tre vanno direttamente in semifinale mentre tutte le altre parteciperanno ai ripescaggi (lunedì dalle 12,50) che serviranno a completare il lotto delle semifinali (lunedì alle 20,45). La finale sarà martedì alle 21.40.

Già lunga la carriera della ventitreenne velocista sarda, che approda alla sua seconda Olimpiade dopo aver iniziato a calcare la pista nel 2014 con la Tespiense Quartu e il tecnico che l'ha sempre seguita, Fabrizio Fanni. Nel suo palmares ci sono quattro titoli italiani assoluti dei 200, la semifinale ai Giochi olimpici di Tokyo, due semifinali ai mondiali e due partecipazioni ai campionati europei, l'argento alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires nel 2018, in 23.45, migliore prestazione italiana allieve. Ha stabilito nel 2019 il limite nazionale juniores dei 200 indoor con 23.93, migliorato nel 2020 con 23.85 prima di realizzare anche quello all’aperto con 23.23. Nel 2021 ha corso più volte sotto i 23 secondi fino al 22.64 dell’oro agli Europei under 23 di Tallinn, terza azzurra all time, a otto centesimi dal primato italiano assoluto. Con la staffetta 4x100 ai Mondiali del 2022 ha ottenuto il record nazionale in 42.71 e poi ha vinto il bronzo agli Europei mentre nel 2023 è stata quarta nella finale mondiale dopo il primato italiano di 42.14 in batteria. Tutt'ora è primatista sarda outdoor cadette degli 80, 100 e 150 metri, allieve sugli 80, 100, 150, 200 e 300, juniores degli 80, 100, 200 e 300, promesse degli 80 e 300, assoluta degli 80 metri. In Sardegna per tutto agosto le gare su pista osservano il loro consueto mese di riposo mentre rimangono le gare su strada.