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Con l’Inter serve un super Cagliari: DIRETTA dalle 18

di Enrico Gaviano
Con l’Inter serve un super Cagliari: DIRETTA dalle 18

I campioni d’Italia alla Domus. Mister Nicola carica i rossoblù: «E’ la squadra più forte del campionato ma non esistono partite impossibili»

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Cagliari La formazione più forte del campionato. Così ha definito l’Inter Davide Nicola, tecnico del Cagliari che oggi ospita alle 18 i campioni d’Italia. Non si fa fatica a dare ragione all’allenatore rossoblù. I nerazzurri viaggiano a mille e sono sì terzi in classifica e a tre punti dalla capolista Atalanta, ma devono recuperare la partita con la Fiorentina. Impietoso non solo il raffronto in classifica, visto che l’Inter vanta 23 punti in più, ma anche il ruolino di marcia delle ultime 4 partite. Il Cagliari, dopo aver battuto il Verona, ha perso tre gare di seguito: contro Fiorentina e Atalanta e quindi nella partita buttata via a Venezia. L’Inter invece ha vinto 4 partite di fila segnando 16 reti e subendone appena 1. Come sperare di ribaltare un pronostico che sembra scontatissimo?

Nicola indica la strada. «Dobbiamo fare le cose che abbiamo imparato a svolgere ma con maggiore velocità e migliore precisione. E in fase di non possesso essere doppiamente attenti e cattivi». Un piano che si può realizzare ma tutti i tasselli devono incastrarsi alla perfezione. E poi bisogna sperare che l’Inter non sia in giornata positiva. «È una squadra molto interessante – osserva Nicola – consolidata negli uomini e nel modo di giocare. Sanno costruire dal 3-3-4 o dal 4-2-4 e accettano la parità numerica. Il tutto supportato da uomini di grande qualità e intelligenza che si conoscono a memoria».

Il Cagliari si presenta con un’assenza importante e un dubbio. Mancherà Luvumbo, ancora infortunato mentre qualche acciacco lo lamenta Mina, che però nelle ultime ore sembra essere recuperato. Per quanto riguarda le scelte di Davide Nicola, possibile la partenza con un 4-4-1-1 che ricalca quello utilizzato nel primo tempo di Venezia e che aveva comunque acceso la speranza di un risultato positivo in laguna poi naufragata con gli errori difensivi che hanno determinato la sconfitta contro il fanalino di coda della classifica. Qualche dubbio sulle scelte. In difesa l’assetto dovrebbe essere il solito con Zappa, cresciuto fra l’altro nelle giovanili dell’Inter, affiancato da Mina, Luperto e Augello. Quest’ultimo però potrebbe anche essere l’esterno di sinistra del centrocampo per cui in difesa potrebbe essere inserito Obert. A centrocampo Zortea e i due mediani Adopo e Makoumbou e a sinistra Deiola o Augello. Quindi Gaetano dovrebbe essere l’uomo a sostegno dell’unica punta Piccoli, entrambi a caccia di riscatto dopo le ultime prestazioni non esenti da critiche. Nicola predica fiducia. «Questa partita è stimolante e proveremo a far risultato. Non esistono partite impossibili e so per esperienza personale che per salvarsi devi grattare punti nella gare più difficili. La classifica è corta e basta un successo per tornare in una posizione molto migliore».

L’Inter si presenta dunque in forma smagliante. L’uomo di punta è ovviamente il cagliaritano ed ex rossoblù Nicolò Barella, giocatore fondamentale sia in nerazzurro che in nazionale. Con lui un’orchestra di campioni a cominciare da Calhanoglu e Lautaro Martinez. A Cagliari mancheranno ancora Pavard e Acerbi, mentre in dubbio restano Darmian e De Vrij. Poca cosa considerando la forza della rosa dei campioni d’Italia. Il Cagliari si affida alla grinta e alla determinazione oltre che all’appoggio dello stadio che segna ancora una volta il tutto esaurito.

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