La Dinamo fa soffrire Milano sino agli ultimi secondi, poi cede: 72-78
Prestazione maiuscola della squadra di Massimo Bulleri, che perde Bibbins prima del riposo, va sul -13 ma sorpassa nel finale senza riuscire a portare a casa il successo. Buon innesto di Thomas
Sassari La Dinamo va vicinissima al colpo anche contro Milano dopo aver battuto due settimane fa la Virtus Bologna, ma nel finale commette un paio di errori in più dei campioni d’Italia e gli cede la vittoria (72-78). Gara quasi tutta punto a punto (22-21, 40-42 i primi due parziali). Sassari non ha più Bibbins che perde due denti in uno scontro di gioco.
Calo nel terzo quarto nel quale l’Olimpia va sul +13 e alla mezz’ora è in vantaggio per 51-61. Ma nell’ultimo quarto all’arma bianca la squadra di Massimo Bulleri difende con ancor maggiore ardore e a 3’ dalla fine riesce a sorpassare i milanesi sul 69-67, trascinata dal nuovo arrivato Thomas, da Veronesi e dal ritrovato Sokolowski. La squadra di Messina però fa valere la sua qualità immensa e fa le cose giuste nell’ultima fase, quando i padroni di casa tentano l’ultimo assalto e perdono banalmente la palla del possibile pareggio. Cappelletti, Fobbs, Veronesi Chiudono a quota 11 punti, Sokolowski a 10, Halilovic a 9. Per gli ospiti 15 punti di Dimitrijevic, 14 per Bolmaro e Leday.