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Per Massimo Bulleri gara da amarcord con la Dinamo a Treviso

Per Massimo Bulleri gara da amarcord con la Dinamo a Treviso

Da giocatore il coach del Banco ha fatto la storia della Benetton tra fine anni 90 e 2005 vincendo praticamente tutto

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Sassari Per Massimo Bulleri quella che la Dinamo Banco di Sardegna giocherà domenica 16 marzo (ore 18.15) a Treviso non può essere una gara come le altre: a quella piazza è legata la parte più importante della sua carriera da giocatore, dato che è stato protagonista dell’epopea del club veneto.

Dal ’99 il Bullo entra, a pieno titolo, nella rosa dei dieci giocatori conquistando la sua prima Coppa Italia; vince anche la Coppa Saporta 1998-99. Il 22 novembre 2000 esordisce con la Nazionale maggiore, mettendo a segno 19 punti. La stagione 2001-2002 lo consacra protagonista sia in campionato che in Eurolega. Vince due scudetti consecutivi nel 2001-02 e 2002-03, altre tre Coppe Italia (2003, 2004 e 2005) e due Supercoppe Italiane (2001 e 2002). Alle Final 4 di Eurolega con la Benetton Treviso batte in semifinale la Montepaschi Siena, segnando un tiro decisivo da 3 punti. Per poi perdere la finale con Barcellona. A Treviso ha giocato anche nel 2010-12.

«Non è una gara banale per me – dice Bulleri – dato che la mia carriera è indissolubilmente legata a quella piazza, ma a parte i discorsi da amarcord che terminano alle 18.15 di domenica, affrontiamo una squadra che ha grande talento individuale e notevole capacità di giocare uno contro uno sia in campo aperto che a difesa schierata. Ritmo e imprevedibilità sono le sue armi migliori, noi dovremo provare a limitarli in questo. La nostra sfida sarà trasformare quel finale amaro con Venezia in qualcosa di più dolce sotto il profilo dell’energia».

Con lui in conferenza stampa c’è anche il giovane centro Luca Vincini che si sta ritagliando un bello spazio: «Ripartiamo dal bell’atteggiamento mostrato contro Venezia – dice – e vogliamo invertire il trend non ottimale in trasferta dove sinora siamo riusciti a esprimerci meno bene».

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