Dominata la “bella”: la Dinamo Women è salva
A1 femminile. Le sassaresi non falliscono l’appuntamento più importante e si aggiudicano gara-3 dei playout battendo le veronesi dell’Alpo: 76-67
Sassari La Dinamo Women Banco di Sardegna vince 76-67 contro la MEP Pellegrini Alpo in una Gara-3 decisiva e rimane nella massima serie.
I primi 5' di partita vedono una sola squadra in campo: infatti, Sassari infligge un pesantissimo parziale di 20-2 coinvolgendo tutte le effettive di coach Restivo; le ospiti arrestano l'emorragia con Tulonen (10 punti), poi Taylor (24 punti con 3/5 da tre e 6 rimbalzi) e Frustaci (11 punti) si danno battaglia da dietro l'arco, finché Rainis non arriva in soccorso delle compagne e appoggia il 23-9. Il break di 5-0 operato dalle sarde porta i nomi di Natali (11 punti) e Carangelo (22 punti, 8 rimbalzi, 6 assist e 3 recuperi), i liberi di Soglia regalano altri due punti alle venete, ma spetta a Taylor l'ultima parola con il jumper del 30-11 di fine primo quarto.
Il ritmo cala nel secondo periodo, Alpo si affida a Tulonen e Ejiofor (12 punti e 9 rimbalzi) per provare la rimonta, ma questa viene subito stroncata dai liberi di Grattini e dal solito tandem Taylor-Carangelo; il libero di Tulonen e l'appoggio di Keller vengono annullati dalla tripla di Carangelo, ci pensa Parmesani a mandare le squadre all'intervallo sul 39-22.
Il canestro di Tulonen in apertura di terzo quarto viene surclassato dal break di 7-0 a opera di Taylor e Natali; la combo Frustaci-Parmesani prova a rimettere in gioco Alpo, ma Begic (7 punti, 12 rimbalzi e 4 recuperi) e Carangelo sono incontenibili, incrementando così il fatturato delle sassaresi (53-30). Il mini-parziale di 0-7 con i canestri di Frustaci, Moriconi (10 punti e 5 assist) e Ejiofor dà fiducia alle ospiti, le quali successivamente rispondono prontamente con la solita Frustaci e con Spinelli (9 punti) ai colpi di Carangelo e Natali, chiudendo sul 58-42 la mezz'ora di gioco.
Dopo il botta e risposta tra Ejiofor e Taylor, arriva un gioco da quattro punti targato Moriconi che accende la MEP Pellegrini; successivamente, Carangelo e Spinelli si danno battaglia da dietro l'arco, il tandem Diallo-Grattini combina per quattro punti consecutivi, ma Spinelli straccia nuovamente la retina da dietro l'arco, così ci deve pensare Taylor ad appoggiare il 70-54 e costringere la panchina ospite al time-out. In uscita dalla breve pausa, Parmesani attacca la difesa avversarie, ma lo stesso fa Taylor sul versante opposto con Carangelo abile nel conquistarsi due tiri in lunetta; l'ultima reazione delle venete lascia loro l'amaro in bocca, perché il parziale di 2-11 confezionato da Tulonen, Rosignoli, Frustaci e Moriconi serve solo a rendere meno pesante il passivo. Finisce 76-67.