La “Natzionale Sarda” si rimette in moto, un ex campione d’Italia entra nello staff
Gianfranco Matteoli è il nuovo coordinatore della selezione Under 16 che a giugno sfiderà la Corsica a Bonifacio
Sassari La “Natzionale Sarda” di calcio si rimette in modo e in vista dei prossimi impegni arricchisce il proprio staff con un campionissimo dello sport isolano. La Fins (Federatzione Isport Natzionale Sardu) ha infatti annunciato l’ingresso di Gianfranco Matteoli nello staff tecnico della Natzionale Sarda Under 16, allenata da Vittorio Pusceddu. Un nome di rilievo per il calcio sardo, che contribuirà a coordinare e concretizzare il lavoro della squadra che il prossimo 7 Giugno affronterà la Nazionale Corsa U16 a Bonifacio, in occasione del ritorno del Trofeo Simeoni - Simon Mossa.
Campione d’Italia con l’Inter dei record di Giovanni Trapattoni, trascinatore del Cagliari capace di arrivare in semifinale di Coppa Uefa, Gianfranco Matteoli è stato per due decenni il responsabile del settore giovanile del Cagliari calcio, portando avanti un lavoro che ha permesso la crescita e l’affermazione di tantissimi giovani talenti sardi, da Nicolò Barella ad Alessandro Deiola.
Entusiasta Gabrielli Cossu, presidente della Fins. «Il percorso sportivo e umano di Matteoli si sposa in modo naturale con lo spirito e gli obiettivi della Natzionale Sarda. Nel 2001 ha fondato la scuola calcio ASD Simba, confermando il suo impegno nella formazione dei ragazzi, sia dal punto di vista sportivo che umano. Accogliere una figura di così grande spessore umano e sportivo nel nostro staff è per noi motivo di grande orgoglio. La sua presenza arricchirà ulteriormente il lavoro dei dirigenti già attivi, che da anni operano con dedizione e spirito volontario. Il nostro obiettivo comune resta quello di rendere sempre più solido e visibile il progetto della Natzionale, al servizio delle società e dei giovani calciatori sardi che, ogni giorno, si impegnano con passione sul territorio».
«Da decenni lavoro con il calcio giovanile in Sardegna – ha detto Matteoli –, e so con certezza che nella nostra terra ci sono giovani di grande valore. È fondamentale investire nella loro crescita. Il nostro obiettivo è quello di accompagnarli non solo nel percorso calcistico, ma anche nella loro formazione personale, offrendo un’educazione sportiva che li aiuti nella vita di tutti i giorni».