Le donne vampiro a caccia di neonati
Nel mondo sardo antico la mortalità infantile era altissima e la vita dei neonati ritenuta minacciata da misteriosi pericoli. Uno dei più terrificanti era rappresentato dalle Surbiles, donne normali...
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Nel mondo sardo antico la mortalità infantile era altissima e la vita dei neonati ritenuta minacciata da misteriosi pericoli. Uno dei più terrificanti era rappresentato dalle Surbiles, donne normali che avevano la capacità di attraversare le porte trasformandosi in fumo o mosche per impadronirsi della vita dei bambini colti nel sonno.
Pericolo inquietante, che toglieva il sonno alle madri, ma da cui ci si poteva difendere i diversi modi: forbici, falci e strumenti appuntiti tenevano lontano la surbile, un piatto colmo di grano la costringeva a contare e ricontare perché incapace di andare oltre il tre.
Pericolo inquietante, che toglieva il sonno alle madri, ma da cui ci si poteva difendere i diversi modi: forbici, falci e strumenti appuntiti tenevano lontano la surbile, un piatto colmo di grano la costringeva a contare e ricontare perché incapace di andare oltre il tre.