La Plonge: siamo “Divi degli aperitivi”
di Giovanni Dessole
Il gruppo sassarese pop-rock esce sabato con un nuovo disco disponibile su tutti gli store digitali
3 MINUTI DI LETTURA
Un’esperienza in musica che affonda le sue radici nello scorso millennio, varia, creativa e diversificata. Un videoclip a cura del gruppo teatrale Nouvelle Plague - “Divi (degli aperitivi)” - in uscita il prossimo sabato 16 gennaio, anticipato dal singolo pubblicato online su YouTube in forma di lyric video e disponibile in tutti gli store digitali (Spotify, iTunes, Applemusic, Deezer). Un disco in rampa per l’estate 2021.
I La Plonge sono Domenico Canu (testi, musica, voce, chitarra e synth), Massimiliano Lai (batteria) e Felice Carta (basso). “Divi (degli aperitivi)” è stato interamente prodotto dai La Plonge e mixato dallo storico chitarrista e batterista - a lungo al fianco di Paolo Benvegnù - Andrea Franchi. «Il nostro obiettivo è cantare e suonare la nostra musica, facendola arrivare al nostro pubblico. Continuando a fare dischi e concerti, aspettando di tornare alla dimensione live». Una band pop rock made in Sassari. Tre musicisti. Tre anime diverse. Tre percorsi differenti che si incrociano sino all’esordio del 2012: un concerto versione warmup apre la strada al live di presentazione della compilation “Lives and Leaves” curata da Officine Musicali e Nike Gagliardi, cui contribuiscono con il brano “Cose che stanno bene con la birra”. Percorsi densi, intensi e differenti s’è detto. Fra il 1988 e il 1991 si incontrano all’ombra del progetto post punk “Anonimia”. Domenico Canu ha fatto parte dei Nero Sensibile, è stato turnista per Maniumane e Pq0, ha una spiccata propensione per la composizione di musica elettronica per opere di videoarte: lungo il sodalizio creativo con il regista Tore Manca, diverse le opere esposte fra Molineddu, Borderline e piazza Santa Caterina, suggestive le sonorizzazioni delle mostre e installazioni di Leonardo Boscani e Alessandro Canu. Felice Carta ha suonato il basso nell’ambito del progetto A58, ha curato il suono live di alcuni spettacoli di teatro-musica e ha attivato produttive collaborazioni con vari artisti: ha partecipato a un brano nel disco d’esordio di Mac and the Bee ed è stato coadiutore e strumentista per il riadattamento dal vivo dell’album “Com un soldat” di Claudia Crabuzza. Massimiliano Lai ha formato il gruppo Monocromatica per partecipare a un concerto in tributo a Ian Curtis: dj a tempo perso nel 2009 entra a far parte del collettivo Spinoza.it, base del pluripremiato blog di satira diretto da Stefano Andreoli e Alessandro Bonino. Nel 2012 alla band si unisce il chitarrista Gianpiero Doppiu, che nel 2016 però lascia il gruppo.
Nel 2013 i La Plonge pubblicano i due singoli “Neve” e “Semi” e salgono sul palco di Abbabula prima di Maria Antonietta e Max Gazzè. Nel 2014 esce “Musica da Phon”, loro primo album prodotto da Alfredo Forelock Puglia e mixato da Paolo Zannin. E ancora “Radiofficine”, l’Interactive Talent Awards, festival “Enjoy” a Porto Ferro, “Lercio vs Spinoza”, “Diritti al Cuore” e #Musicachenonsiferma.
I La Plonge sono Domenico Canu (testi, musica, voce, chitarra e synth), Massimiliano Lai (batteria) e Felice Carta (basso). “Divi (degli aperitivi)” è stato interamente prodotto dai La Plonge e mixato dallo storico chitarrista e batterista - a lungo al fianco di Paolo Benvegnù - Andrea Franchi. «Il nostro obiettivo è cantare e suonare la nostra musica, facendola arrivare al nostro pubblico. Continuando a fare dischi e concerti, aspettando di tornare alla dimensione live». Una band pop rock made in Sassari. Tre musicisti. Tre anime diverse. Tre percorsi differenti che si incrociano sino all’esordio del 2012: un concerto versione warmup apre la strada al live di presentazione della compilation “Lives and Leaves” curata da Officine Musicali e Nike Gagliardi, cui contribuiscono con il brano “Cose che stanno bene con la birra”. Percorsi densi, intensi e differenti s’è detto. Fra il 1988 e il 1991 si incontrano all’ombra del progetto post punk “Anonimia”. Domenico Canu ha fatto parte dei Nero Sensibile, è stato turnista per Maniumane e Pq0, ha una spiccata propensione per la composizione di musica elettronica per opere di videoarte: lungo il sodalizio creativo con il regista Tore Manca, diverse le opere esposte fra Molineddu, Borderline e piazza Santa Caterina, suggestive le sonorizzazioni delle mostre e installazioni di Leonardo Boscani e Alessandro Canu. Felice Carta ha suonato il basso nell’ambito del progetto A58, ha curato il suono live di alcuni spettacoli di teatro-musica e ha attivato produttive collaborazioni con vari artisti: ha partecipato a un brano nel disco d’esordio di Mac and the Bee ed è stato coadiutore e strumentista per il riadattamento dal vivo dell’album “Com un soldat” di Claudia Crabuzza. Massimiliano Lai ha formato il gruppo Monocromatica per partecipare a un concerto in tributo a Ian Curtis: dj a tempo perso nel 2009 entra a far parte del collettivo Spinoza.it, base del pluripremiato blog di satira diretto da Stefano Andreoli e Alessandro Bonino. Nel 2012 alla band si unisce il chitarrista Gianpiero Doppiu, che nel 2016 però lascia il gruppo.
Nel 2013 i La Plonge pubblicano i due singoli “Neve” e “Semi” e salgono sul palco di Abbabula prima di Maria Antonietta e Max Gazzè. Nel 2014 esce “Musica da Phon”, loro primo album prodotto da Alfredo Forelock Puglia e mixato da Paolo Zannin. E ancora “Radiofficine”, l’Interactive Talent Awards, festival “Enjoy” a Porto Ferro, “Lercio vs Spinoza”, “Diritti al Cuore” e #Musicachenonsiferma.