Checco Zalone per la prima volta nell'isola
Sabato il tour “Amore+Iva” arriva alla Forte Arena
L’amore universale, l’Imposta sul valore aggiunto, la povertà, i gay, gli immigrati. Miscelate il tutto, aggiungete l’abile reinterpretazione di brani musicali stranoti e avrete due ore di eccellente comicità. Checco Zalone, coglie l’attimo. In modo dissacrante, curioso, intelligente. Sabato, alle 21, la Forte Arena ospita il tour “Amore+Iva”. Il teatro ecosostenibile e all’aperto di Santa Margherita di Pula è praticamente sold out.
Luca Medici, in arte Checco Zalone, non fa prigionieri. Smaschera con raffinati doppi sensi perbenismo e opportunismo. “Se il maschio tradisce, è passionale, se lo fa la donna è zoccola” è una delle battute dell’artista pugliese sui palchi di mezza Italia dopo undici anni dal Resto Umile World Tour. E anche la tappa del viaggio - partito lo scorso novembre da Firenze e scritto con Sergio Maria Rubino e Antonio Iammarino - che sbarca al Forte riparte dall’attualità. Putin e lo scudetto del Napoli, ad esempio. Ma anche le caricature di Andrea Bocelli, Vasco Rossi e del maestro Riccardo Muti.
E non dovrebbero mancare, in uno show che viene aggiornato senza sosta, il rapper Ragady, facile intuire di cosa soffre, la scenetta del trans calabrese innamorato o quella sul fatto bidet presente solo nel nostro paese. Una favola giocosa. “Amore+Iva” è una risata infinita. Conduce su riflessioni, anche argute, con una comicità senza fronzoli. La cifra scenica e interpretativa di un tour, con l’organizzazione di Gianmarco Mazzi, Lucio e Niccolò Presta, che blinda i record di presenze in palazzetti e teatri. Checco Zalone, dal grande schermo - dove ha battuto gli exploit di spettatori nella storia del cinema - al palco da ottocento metri quadri del teatro del Forte. Con una lavagna, gli occhi spiritati, lo sguardo a metà tra spavento e sarcasmo. Lo scenario e il clima ideale per dare lezioni sull’amore. In un dialogo suadente e irresistibile. Con ironia e rispetto per tutti, anche per sui temi anziani, patologie fisiche, sovrappeso. Un amore colto, che ciascuno è libero di interpretare come meglio crede. E l’Iva, questa sconosciuta. “Un’imposta che alcuni professionisti non conoscono ancora”. Insomma, Checco Zalone.